Basket. Sea Logistic: nulla da fare contro Marghera

Tempo di lettura: 3 minuti

VALMADRERA – La Sea Logistic perde quello che era considerato il match chiave per poter agganciare il treno play-off e sarà costretta a vincere le prossime 3 partite che mancano alla fine del campionato per evitare i fastidiosi play-out.

La vittoria ottenuta mercoledì con Biassono aveva ridato morale al quintetto di Gualtieri reduce da un periodo non troppo positivo in fatto di risultati. Con Marghera invece si è assistito ad una partita dal basso punteggio caratterizzata dai molti errori al tiro (10/48 da 2, 4/23 da 3 per la Sea Logistic contro il 15/29 da 2 e 2/22 da 3 per le avversarie). La gara si è decisa nel terzo periodo dove le lagunari sono scappate via approfittando dei due tecnici sanzionati a Vujevic e alla panchina di Valmadrera, limitandosi poi a gestire il vantaggio in doppia cifra nell’ultimo quarto. Avvio di gara in salita per la Sea Logistic che sbatte contro la zona adattata 2-3 di Marghera che non lascia tiri facili. Bussola e compagne non riescono a concludere e dall’altra è Ferri a bucare la retina per lo 0-6 iniziale. La tripla di Molteni e il canestro di Scibelli sembrano scuotere le lecchesi, che però subiscono la fisicità delle avversarie e finiscono sotto per 5-14 con le conclusioni di Savelli, Romagnoli e Fabris. Nel secondo quarto Valmadrera sembra più convinta e spinta da un’indemoniata Vujovic e dalla difesa a zona 2-3, trova addirittura la rimonta e il sorpasso con la tripla di Capiaghi che vale il break di 12-0 (17-14 al 18′). Marghera è in totale confusione, non segna per 8′ con tanti errori dalla lunga distanza. L’impennata d’orgoglio arriva con i canestri di Fabris e Ferri che consentono di restare aggrappate alle lecchesi, prima che la seconda tripla di Capiaghi mandi le squadre al riposo sul 20-18.

La partita sembra alla portata per il quintetto di casa, dopo il canestro di Bussola (24-23 al 24′), arrivano in sequenza due tecnici prima a Vujovic e poi dopo alcuni minuti alla panchina di casa che scatena le proteste del pubblico. Il palazzetto si infiamma per inveire contro l’arbitro Radaelli reo di non fischiare in maniera corretta. Marghera approfitta così del digiuno di canestri della Sea Logistic per piazzare la zampata con la solita Fabris e con la tripla di Savelli che apre il quarto periodo (24-36). Valmadrera non riesce a reagire alla brutta situazione. Dall’altra parte si mette in luce Georgieva che dopo tre periodi opachi, si prende in spalla la squadra, segnando anche la tripla del +13 a 4’28” dalla fine (30-43). La squadra di Gualtieri mette in campo le ultime energie con Bussola e Scibelli che accorciano le distanze. Arriva anche il tecnico per Giorgieva, ma ormai è troppo tardi, Marghera controlla il tabellone e porta a casa una vittoria che la mantiene in corsa per il quinto posto.

STARLIGHT VALMADRERA – SERNAVIMAR MARGHERA 39-44 (6-14, 20-18, 24-33)

Sea Logistic Valmadrera: Bussola 7, Capiaghi 8, Scudiero 4, Scibelli 6, Zucchi, Giunzioni 1, Molteni 5, Piotrkiewicz 1, Vujovic 7, Corneo ne. All.: Gualtieri.

Sernavimar Marghera: Innocenti, Castria ne, Georgieva 12, Fabris 10, Borsetto, Zaggia ne, Savelli 8, Ferri 10, Romagnoli 4, Brunelli ne. All.: Iurlaro

Arbitri: Gazzè e Radaelli.