Basket Serie D. Civate al fotofinish, Pescate cade a Dalmine

Tempo di lettura: 2 minuti
Fabio Panzeri (F.lli Maggi Civatese)
Fabio Panzeri (F.lli Maggi Civatese)
Fabio Panzeri (F.lli Maggi Civatese)

CIVATE – La F.lli Maggi Civatese aggancia il terzo posto in classifica grazie a una spettacolare rimonta nell’ultimo quarto, dopo aver quasi sempre inseguito nei precedenti tre.

L’inizio di match è equilibrato, anche se i padroni di casa – senza Paolo Capovilla, infortunatosi contro Mandello – pagano dazio a rimbalzo. La Torre inizia a distanziare i padroni di casa nel secondo quarto (31-33) e poi scappa via nella ripresa.
Civate inizia l’ultima frazione con una tripla di Daniele Castagna, ma La Torre ha saldamente in mano le redini dell’incontro e arriva fino alla doppia cifra di vantaggio a tre minuti dalla sirena finale.
Partita finita? I padroni di casa sono di opinione opposta. I ragazzi di Brusadelli girano due viti difensive e rimettono in piedi il match, pareggiandolo con una tripla di Arturo Fracassa. Un’ulteriore buona difesa di Fabio Panzeri consente ai grigiorossi di recuperare palla se, in contropiede, segnare con Castagna il canestro del 74-72 finale.

“Una partita dura, siamo arrivati alla fine con solo un fallo e abbiamo potuto alzare l’intensità. La difesa ha fatto la differenza e questi sono due punti che ci danno morale” il commento di coach Marco Brusadelli.

F.LLI MAGGI CIVATESE – LA TORRE BASKET 74-72
CIVATE:Panzeri F. 11; Fracassa 12; Castagna 12; Galli 7; Panzeri S. 5; Valsecchi; Bonati; Rusconi; Boselli; Corti 16; Bosso  6; Pirovano 2. All. Brusadelli M.

[clear-line]

DALMINE – Pescate gioca un primo tempo discreto e poi viene surclassata nella ripresa da Dalmine, una delle migliori squadre del campionato.
L’inizio dell’Autovittani è tutt’altro che male. I giovani talenti Marcello Butti e Riccardo Rotta tengono bene il campo e i lecchesi sono in partita, chiudendo il primo quarto sotto 17-13 e andando al riposo sul 35-30.
Nella ripresa Dalmine diventa più fisica e aggressiva. A farne le spese è  Butti, colpito da una gomitata di Taborelli e costretto a uscire dal match.
Senza il suo play titolare l’Autovittani va in confusione e subisce il gioco degli orobici, chiudendo il match con un punitivo 72-54.

“Devo dire che, nonostante la sconfitta, non sono insoddisfatto della mia squadra. Il punteggio finale è fin troppo pesante, abbiamo pagato come sempre i troppi alti e bassi” il commento di coach Alberto Colombo .

CRAL DALMINE – AUTOVITTANI PESCATE 72-54
PESCATE:Colombo 2; Butti 7; Gatti 3; Catanese; Lorenzon; Rotta 18; Rigamonti 9; Anghileri 5; Kaho 2; Zucchi 2; Ghislanzoni 6; Polvara. All. Colombo