Basket Serie D. Civatese ancora imbattuta, Mandello e Pescate ko

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Daniele Castagna (Edilcasa Civatese)
Daniele Castagna (Edilcasa Civatese)

 

CIVATE – Con una prestazione maiuscola – novanta punti segnati – l’Edilcasa Civatese conferma il suo ruolo di lepre nel girone A del campionato di Serie D.
La partita si spacca in due già nel primo tempo, quando i grigiorossi colpiscono senza pietà e buttano nel cesto del Basket Cologno quasi cinquanta punti (49-31).
Nella ripresa i padroni di casa allungano ulteriormente il punteggio, nonostante le ampie rotazioni, concedendo minuti a tutto il roster.
Alla fine saranno ben cinque gli uomini in doppia cifra per l’Edilcasa, guidati dai ventisei di capitan Daniele Castagna.

“Una partita che non è mai decollata, con tante interruzioni che non ci hanno fatto trovare ritmo. I ragazzi sono stati bravi a rimanere concentrati, non era facile dopo la vittoria di Mandello” ha dichiarato coach Marco Brusadelli.

EDILCASA CIVATESE – BASKET COLOGNO 90-58
PARZIALI: 26-16, 49-31, 75-44, 90-58
CIVATE: Castagna 26, Corti 13, Consonni 13, Galli 12, Castelnuovo 10, Valsecchi 8, Castagna P. 2, Bosso 2, Castelletti 2, Huertas 2, Negri, Brusadelli. All. Brusadelli

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SONDRIO – L’Autovittani Pescate gioca l’ennesima partita gagliarda, ma non riesce a conquistare l’agognato foglietto rosa al PalaScieghi di Sondrio.
La partita per coach Lorenzon inizia subito in salita a causa dell’infortunio al ginocchio che toglie dal campo Francesco Puglisi. Nonostante l’importante perdita i lecchesi non si fanno scoraggiare e buttano nel cesto valtellinese ben quarantatre punti nel solo primo tempo, con diciotti firmati dal giovanissimo Simone Butta, classe 1999.
Nella ripresa Sondrio inizia con altra convinzione, prendendo il controllo dei tabelloni avversari e punendo con regolarità da oltre l’arco coi canestri di Matteo Baggi. Nell’ultimo quarto la gara si gioca sul filo di lana, ma sono i valtellinesi a portarla a casa. Il tiro della disperazione, da oltre dieci metri, di Butta per impattare il match si infrange sul secondo ferro.

“Devo dire bravi ai miei ragazzi, autori di una prestazione generosa. Purtroppo non portiamo a casa punti, pagando il solito terzo quarto insufficiente” ha dichiarato coach Luca Lorenzon a fine gara.

SPORTIVA SONDRIO – AUTOVITTANI PESCATE 66-63
PARZIALI: 20-23, 34-43, 50-53, 66-63
PESCATE: Mazzieri 9, Butta 18, Radaelli 8, Puglisi, Mencarelli, Doka n.e, Rotta 13, Invernizzi 6, Nasatti 3, Brusoni, Longhi 6, Maver. All. Lorenzon.

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BERGAMO – La Tecnoadda Mandello esce sconfitta di una ventina di punti a Bergamo, perdendo la seconda partita consecutiva. Quello che ha dell’incredibile è che i ragazzi di coach Marco Pozzi hanno messo in pista un avvio assolutamente strabiliante, segnando i primi diciotto punti della partita. Da quel momento in poi è stato sostanzialmente un assolo dell’Excelsior, in grado di ribaltare la partita già nel primo tempo e di andare al riposo lungo con un punto di vantaggio.
Nella ripresa sono i bergamaschi a tenere sempre in mano il boccino del gioco, con Mandello accodata a una decina di lunghezze. I mandellesi cedono di schianto nel finale, fiaccati dalle rotazioni corte e dal pressing avversario, e perdono 76-56. Inutili i quindici punti di Giacomo Marrazzo.

“Stiamo giocando male – ammette coach Pozzi – purtroppo però in questo momenti i numerosi infortuni ci stanno penalizzando, impedendoci di allenarci al meglio delle nostre possibilità.”

EXCELSIOR BERGAMO – TECNOADDA MANDELLO 76-56
PARZIALI: 11-25, 31-30, 56-49, 76-56
MANDELLO: Tavola 11, Fargetta, Marchesi, Radaelli 11, Morra, Melzi 9, Crippa 5, Anghileri, Colombo, Zucchi 5, Marrazzo 15. All. Pozzi.