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MANDELLO – Prosegue la serie nera di Mandello e Pescate, che anche questa settimana escono battute dal terreno di gioco.
Pescate. Se nella sfida dell’andata Pescate aveva vinto a sorpresa, nella gara di ritorno il basket Sondrio si prende la classica vendetta “servita fredda”.
I lecchesi sono partiti veramente troppo molli e, capita l’antifona, coach Motta ha fermato la partita dopo meno di un minuto, sperando in una rapida reazione. Purtroppo i lunghi biancorossi non sono riusciti ad arginare il talento sopraffino di Luca Orsi, pivot di due metri che ha messo nel cesto 20 dei 43 punti di Sondrio nel primo tempo.
Pescate, dopo aver girato la boa con soli 23 punti a referto, ha provato a svegliarsi nella ripresa, alternando tattica e difese, ma senza riuscire a impensierire veramente i padroni di casa.
Sondrio ha vinto con merito per 74-59.
Mandello. Anche la seconda sfida tra lecchesi e valtellinesi viene vinta dalla squadra in provincia di Sondrio, in questo caso la Pezzini Morbegno, che ha sbancato il campo di Mandello.
Con le pesanti assenze di Pogliaghi e Corti – anche se agli ospiti mancavano Tocalli e Manni – i ragazzi lecchesi hanno dato vita a un ottimo match, molto combattuto. Nessuna delle due squadre è mai riuscita a creare distacchi clamorosi, col punteggio che oscillava tra il +5 e il -5.
Mandello ha creduto di avercela fatta quando, con la tripla di Fabio Panzeri, è passata in vantaggio (62-61) a meno di un minuto dalla fine. La risposta degli ospiti però è arrivata sempre da oltre l’arco dei tre punti e la girandola dei tiri liberi finale ha premiato Morbegno, uscita vincitrice col punteggio di 63-68.
