CESANA BRIANZA – L’Autovittani Pescate fa come la “mucca di Erzegovina” di Nikoliciana memoria e, dopo aver condotto per tre quarti e mezzo, dà il calcio al “secchio del latte”, buttando via l’occasione di sbloccare la classifica contro la SBT Treviglio, formazione di ottimo livello.
I ragazzi di coach Luca Lorenzon partono bene nel primo quarto e vanno al riposo con un vantaggio che supera la doppia cifra (38-27). Nella ripresa l’attacco dei padroni di casa si inceppa e il terzo quarto è tutto per Treviglio. L’Autovittani riesce a scavare un altro break nell’ultima frazione, quando il coach ospite si gioca il tutto per tutto, inserendo cinque esterni. Coach Lorenzon preferisce mantenere il lungo e non snaturare il suo gioco, ma l’aggressività degli orobici ribalta completamente il match e solo grazie a un glaciale Francesco Puglisi – 2/2 ai liberi a quindici secondi dalla fine – i pescatesi riusciranno a portare la partita al supplementare.
Nell’over time però la squadra lecchese non riesce mai a prendere il controllo della partita e, nonostante i ventinove punti di Riccardo Rotta, subisce una sconfitta col punteggio di 69-73.
“Faccio i complimenti ai miei ragazzi – dichiara coach Lorenzon – dopo la sconfitta netta di settimana scorsa sono stati bravi a reagire, contro una squadra di ottimo livello. Per quanto mi riguarda, Avrei potuto gestire meglio il finale di gara.”
AUTOVITTANI PESCATE – SBT TREVIGLIO 69-73 d.t.s.
PARZIALI: 21-15, 38-27, 47-41, 66-66, 69-73
PESCATE: Mazzieri 5, Butta 2, Radaelli 6, Puglisi 5, Rotta 29, Invernizzi, Nasatti, Galli 2, Brusoni 6, Longhi 2, Ghislanzoni 2, Maver 10. All. Lorenzon.
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VERDELLO – Dopo aver distrutto Nibionno settimana scorsa, la Tecnoadda Mandello gioca una pessima partita a Verdello, riuscendo comunque a portare a casa una preziosissima vittoria.
L’inizio di gara è tutto di marca Verdello, capace di tenere una confusionaria Mandello a soli otto punti segnati nel primo quarto. Il talento dei lariani esce però nella seconda frazione: la Tecnoadda va al riposo sul punteggio di trenta pari nonostante ventiquattro palle perse e una percentuale disastrosa ai liberi.
Nella ripresa la musica non cambia: Verdello mena le danze e Mandello si accoda, pronta ad approfittare di un passo falso dei padroni di casa. Alla lunga la differenza di talento viene fuori e la Tecnoadda allunga nell’ultimo quarto, vincendo col punteggio di 67-70.
“Quello di Verdello non è un campo facile, ricordo che anche lo scorso anno qui faticammo non poco. Abbiamo giocato una partita sotto tono, ma salvo comunque la reazione mentale dei ragazzi, capaci di non mollare anche quando le cose sembravano mettersi male” il commento di coach Marco Pozzi.
ASD BASKET VERDELLO – TECNOADDA MANDELLO 67-70
PARZIALI: 14-8, 30-30, 46-44, 67-70.
MANDELLO: Tavola 14, Paduano 11, De Gregorio, Guanziroli n.e, Motta 7, Melzi, Niang 6, Crippa 8, Radaelli 14, Pozzi, Zucchi, Marrazzo 10.