Calcio a 5. Blucelesti sconfitti dal Belluno: salvezza a rischio?

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ROGENO – Doveva essere una giornata di festa, si giocava in casa, al PalaRogeno, c’era voglia di riscatto dopo la brutta prestazione e la sconfitta subita a Villorba, bastavano tre punti contro una squadra, il Belluno, che era si appaiata in classifica ma non pareva impossibile da battere. Alla fine saranno invece proprio gli uomini di Bortolini ad avere meritatamente la meglio, giocando una partita attenta, ordinata e agonisticamente superiore rispetto a quella della squadra di casa. Vittoria che per il Belluno significa salvezza anticipata ma che costringe il Lecco a soffrire ancora.

A metà secondo tempo addirittura dopo la notizia del momentaneo vantaggio del Toniolo, il gelo più assoluto tra i cuori dei tifosi blucelesti ma per fortuna almeno la dea bendata sembra essere dalla nostra parte, con la capolista Vicenza che rimonta e vince la partita contro i milanesi permettendo ai ragazzi di Marques di restare a +4 sulla salvezza diretta a solo due partite dal termine.

Match assolutamente non piacevole per ritmo e qualità delle giocate segno della paura di sbagliare che sin dall’inizio attanagliava le due compagini. Si deve aspettare il 9’09’’ per la prima occasione del match con il vantaggio bellunese che porta la firma di Robson bravo a sfruttare la disattenzione lecchese di posizionamento su corner e a girare alle spalle di Valdano con il sinistro potente per lo 0 a 1. Il ritmo un po’ migliora, dopo il vantaggio ospite, anche se non assistiamo di certo a una gara a mille come doveva essere, da parte del Lecco che tuttavia al 12’07’’ reagisce grazie alla rete del bomber Antonietti, bravo a sfruttare un assist al bacio di Zamboni e a controllare sparando alle spalle di Battistuzzi per il pareggio. Passano solo 2’30’’ e da un contropiede il Belluno guadagna il massimo, triangolazione Melo (il migliore dei suoi) – Robson –Shani e tap-in vincente che vale il nuovo +1 bellunese. A venti secondi dalla pausa ecco la palla che potrebbe cambiare la partita Lecchese, visto anche il momento topico del match, con capitan Monti, sfortunato, che servito sugli sviluppi di uno schema sul secondo palo non impatta clamorosamente bene, incespicando sulla palla. E si va al riposo.

Nella ripresa, la partita cambia con il Lecco più deciso anche se non basterà; Jeferson, in crescita, ci prova al 2’16’’ al volo ma Battistuzzi dice no. Al 23’50’’ è perfetta la girata di Antonietti che duetta proprio con Jeferson prima di sparare a rete la girata con il destro trovando però il portiere ospite a respingere con il piede.

Il Belluno può però sfruttare gli spazi lasciati dalla squadra di casa e al 25’40’’ triangolano con troppa facilità Ariati e Melo con quest’ultimo che a tu per tu con Valdano si fa ipnotizzare dall’uscita del portiere argentino. Al 27’10’’ però il Belluno mette la freccia, ma deve ancora ringraziare la disattenzione lecchese quando Battistuzzi con le mani lancia lungo per Melo, Muoio non se ne avvede, sperando nell’uscita del proprio portiere, ed il brasiliano ospite è libero di controllare con il petto e trafiggere Valdano sotto le gambe.

I tifosi di casa tuttavia continuano a spingere la squadra di casa che potrebbe capitolare al 29’00’’ ma l’accoppiata Melo-Capalbo giggioneggia troppo a tu per tu con il portiere locale che spunta dal nulla salvando un gol che pareva fatto sul tocco a porta vuota di Melo. Serve la svolta e Marques ci prova con il portiere di movimento a otto minuti e mezzo dal termine. Il Lecco riuscirà ad accorciare al 32’52’’ quando Monti sfrutta un errore ospite serve Muoio che manda a vuoto un difensore ed insacca incrociando alle spalle del portiere da pochi metri. Nonostante la spinta che ne deriva dal gol ed il portiere di movimento, il Lecco riuscirà a tirare in porta solo un’altra volta prima della fine della partita con Antonietti al 16’04’’ quando la sua girata trova il portiere reattivo a respingere. Da considerare anche il fatto che il Belluno aveva raggiunto il quinto fallo già a 10 minuti dal termine della partita, cosa che fa capire come oggi tra le file blucelesti sia prevalsa la paura di sbagliare alla voglia di “spaccare il mondo”. Poco male mancano due partite, l’obiettivo è ancora li a portata di mano, una vittoria equivale a salvezza. Dai Lecco!

 

LECCO-CANOTTIERI BELLUNO 2-3 (1-2 p.t.)

LECCO: Valdano, Seggio, Ruggiano, Castellani, Cosmo, Muoio, Antonietti, Monti, Zamboni, Jeferson, Di Gregorio, Beretta. All: Marques

CANOTTIERI BELLUNO: Battistuzzi, Nessenzia, De Biasi, Ariati, Capalbo, Reolon, Robson, De Bortol, Picardo, Piaz, Melo, Shani, Zampieri All: Bortolini

ARBITRI: Gioacchino Vincenzo Maggione (Palermo), Pietro Coluzzi (Roma 1) CRONO: Fabio Gelonese (Milano)

MARCATORI: 9’09’’ Robson (CB), 12’07’’ Antonietti (L), 14’32’’ Shani (CB) del p.t.; 7’10’’ Melo (CB), 12’52’’ Muoio (L) del s.t.

AMMONITI: Muoio (L), Jeferson (L)

 

RISULTATI DELLA 9^ DI RITORNO
(Tra parentesi l’andata)

Cagliari calcio a 5 – Pesarofano 1 – 3 (2 – 1)
Civitanova – Aosta calcio Pollein 8 – 10 (2 – 6)
Futsal Villorba – BI Tecnology Reggiana 3 – 7 (1 – 5)
Lecco calcio a 5 – Kiwi Sport Canottieri BL 2 – 3 (1 – 1)
New Team Gorizia – Gruppo Fassina 4 – 1 (10 – 4)
Zanè Vicenza – Comelt Toniolo MI 3 – 2 (8 – 7)

 

CLASSIFICA DOPO LA 9^ DI RITORNO
New Team Gorizia 47
Zanè Vicenza 47
Cagliari calcio a 5 44
BI Tecnology Reggiana 38
Aosta calcio Pollein 38
Gruppo Fassina 30
Pesarofano 28
Kiwi Sport Canottieri BL 24
Lecco calcio a 5 21
Comelt Toniolo MI 17
Futsal Villorba 7
Civitanova 4

 

PROSSIMO TURNO (sabato 06 Aprile 2013)
(Tra parentesi i risultati dell’andata)

Aosta calcio Pollein – Lecco calcio a 5 – (2 – 2)
Comelt Toniolo MI – Cagliari calcio a 5 – (2 – 6)
Gruppo Fassina – Civitanova – (5 – 5)
Kiwi Sport Canottieri BL – BI Tecnology Reggiana – (1 – 7)
New Team Gorizia – Zanè Vicenza – (7 – 11)
Pesarofano – Futsal Villorba – (9 – 2)