LECCO – Un altro giocatore brasiliano sarà nella rosa bluceleste: per la stagione 2015/2016, insieme a Joelson scenderà in campo l’attaccante Carlos Franca.
A comunicarlo è il patron Daniele Bizzozero: “La nostra società sta lavorando seriamente per costruire una squadra importante e ora siamo arrivati all’accordo con Carlos Franca, un giocatore con un ottimo curriculum, che darà un grosso contributo al Lecco. Voglio una squadra competitiva, all’altezza dei nostri obiettivi e che sappia far divertire il pubblico mostrando un bel calcio”.
Carlos Franca è nato in Brasile nel 1980 e dal 2010 ha fatto parte di squadre militanti nel campionato italiano di serie D (Chiavari, Bogliasco, Legnago Salus, Lavagnese), la scorsa stagione ha giocato con la maglia del Cuneo e ha segnato 27 gol in 36 presenze in campo.
Per quanto riguarda il resto della rosa le non conferme certe sono quelle di Riccardo Capogna, passato al Seregno, e del capitano Stefano Tignonsini, mentre resta in forse Ivan Buonocunto. Secondo quanto afferma Bizzero “con tutti gli altri giocatori è stato trovato l’accordo e faranno ancora parte del Lecco insieme ai nuovi acquisti Nicolò Crotti, Antonio Pergreffi e Carlos Franca”.
Dei giovani, invece, mancherà Davide Di Gioia che sarà in prova al Bari, come annuncia Bizzozero: “Di Gioia si è guadagnato questa grossa opportunità e noi non vogliamo tarpargli le ali, spero si possa mettere in mostra e fare carriera, sarebbe un grande riscontro positivo anche per la nostra società”.
Una volta completate le operazioni di calciomercato la squadra partirà il 19 luglio per una settimana di ritiro a Bormio e il giorno della partenza dovrebbe essere in programma anche la presentazione ufficiale ai tifosi. Bizzozero coglie l’occasione per fare un appello al sindaco Virginio Brivio: “Ho chiesto al sindaco un incontro perché voglio presentargli il nuovo allenatore, parlagli del progetto che ho per il Lecco e fargli presente la mia necessità di avere a disposizione delle strutture adeguate. Per tutto l’anno ci alleneremo al Lambrone di Erba dato che il Bione non offre le stesse condizioni per un corretto allenamento, spero che l’amministrazione comunale possa provvedere a fare in modo che un capoluogo di provincia come Lecco non sia da meno rispetto ad altre città”.