RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
BUDAPEST – Si sono conclusi a Budapest i campionati mondiali indoor dedicati alle categorie Master, presenti anche alcuni rappresentanti dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni che sono riusciti a vincere la medaglia di bronzo grazie alle prestazione nella corsa campestre 8km di Elena Fustella, gara riservata alla MF50 che si è disputata nella prima giornata.
31’50”80 il tempo di Elena che alla vigilia confidava di aver paura della distanza di gara. Il titolo mondiale è stato vinto da Fiona Natheson della Gran Bretagna in 30’08”30, in gara anche Carmen Piani, compagna di allenamenti di Elena. Carmen nonostante le condizioni fisiche non al massimo per un recente infortunio, ha voluto partecipare lo stesso per dare il contributo alla squadra, purtroppo un contrattempo durante la conferma iscrizioni ha vanificato il suo 8° posto in 34’40”50 e il suo punteggio non è stato conteggiato per la classifica per nazioni; un vero peccato perché è venuta a mancare una medaglia sicura.
Stefano Longoni ha preso parte alle batterie dei 60hs riservate alla categoria MM35, il suo tempo delle qualifiche è stato di 8”42, settimo miglior tempo di accredito e passaggio alla finale a 8 in cui ci si giocava il titolo mondiale. Davanti i primi due andavano molto forte e già in qualifica il giapponese Hiroyuki Fukuda 8”16 e l’ungherese Gergely Palagyi 8”19 dimostravano che la lotta al titolo era solo loro. I due si sono migliorati ulteriormente in finale con l’ungherese ad imporsi in 8”7 contro l’8”8 del giapponese; per Stefano 7° posto in 8”55.
Un altro rappresentante lecchese in finale è stato Francesco Tino in gara sui 400m nella MM35, per lui 52”29 in batteria e 6° miglior tempo delle qualifiche e passaggio alla finale a cui purtroppo è stato costretto a dare forfait.
Luigi Perini era al via della mezza maratona, per lui 23° posto nella MM40 in 1h24’13”, mentre Elena Fustella ci riprova sui 1500m e con 5’20”8 vince la batteria di qualificazione ottenendo il passaggio alla finale con il 7° miglior tempo di accredito; la finale vede scatenarsi l’inglese Clare Elms che in 5’44”89 vince il titolo mondiale davanti alla connazionale Fiona Natheson 4’52”43, alla nostra Elena non basta migliorarsi sino a 5’11”64, per lei arriva il 9° posto conclusivo in una gara dagli altissimi contenuti tecnici.
