LECCO – Un’altra doccia gelata per via don Pozzi: mister Stefano Cuoghi deve scontare una squalifica di due mesi “per aver incassato 5 mila euro extra contratto dal Venezia” (nella stagione 2008/2009), quindi a partire da questa domenica non potrà sedersi in panchina fino al prossimo 8 dicembre.
Il provvedimento è partito dalla Commissione disciplinare e prevede, appunto, una squalifica della durata di due mesi con in aggiunta un’ammenda di 2 mila euro. I fatti contestati al tecnico bluceleste riguardano la stagione 2008/2009, ma la notifica è arrivata solo questa mattina.
Ecco quanto deciso dalla Commissione Disciplinare della Fgc:
“Procedimento disciplinare a carico di Stefano Cuoghi – Collegio della Commissione Disciplinare composto da Taddei Elmi, Scarfone e Casale. La Commissione Disciplinare del Settore Tecnico: – considerato che il sig. Stefano Cuoghi è stato deferito per rispondere della violazione di cui all’art. 1 bis, comma 1, del Cgs in relazione all’articolo. 8, comma 2 e 11 del Cgs, e dell’art. 94 delle Noif, per avere ricevuto dalla società S.S. Calcio Venezia SpA un pagamento extracontrattuale di € 5.000,00 al fine di limitare i versamenti contributivi e gli oneri erariali a carico della società stessa; – valutate le argomentazioni accusatorie della Procura Federale che ha chiesto la sanzione della squalifica per due mesi ed € 4.000,00 di ammenda; Ritenuto che: – i fatti contestati risultano documentalmente comprovati; dichiara il sig. Stefano Cuoghi responsabile dell’addebito disciplinare che è stato contestato e pertanto gli infligge la sanzione della squalifica per due mesi e € 2000,00 di ammenda”.
La notizia va a complicare un momento già di per sé delicato per la Calcio Lecco, che domani dovrà affrontare l’impegnativa trasferta contro la Pro Patria (compagine tra le favorite per la vittoria del campionato) dopo il disastroso esordio casalingo conclusosi con la sconfitta per 5-0 contro il Monza.