Marco Riva ha 38 anni ed è cresciuto a Galbiate
“Supporto all’associazionismo sportivo, sviluppo dell’impiantistica sportiva e digitalizzazione dello sport alcuni dei punti del programma da sviluppare”: dice pochi istanti dopo l’elezione
GALBIATE – Riva è stato eletto dal Consiglio elettivo del Coni oggi pomeriggio, sabato, dopo che, già in fase pre-elettiva, tutte le Federazioni nazionali con le altre componenti del mondo sportivo avevano proposto e sostenuto la sua candidatura.
Riva ha esperienza nell’amministrazione e organizzazione dello sport, nelle pubbliche relazioni e nella formazione di figure tecniche dello sport ed agli eventi sportivi. E’ vicepresidente del Panathlon di Como, Sport Manager della FIDAL Lombardia e referente per il mondo dello sport del Centro Studi Grande Milano. In passato ha ricoperto le cariche di Segretario e Direttore della Scuola dello Sport Coni Lombardia, membro del Comitato Organizzatore di Milano del FIVB Mondiale di pallavolo maschile Italia- Bulgaria 2018.
“Sono felice ed onorato per la fiducia che è stata riposta in me. – ha dichiarato alle agenzie stampa il neo presidente –. Sono grato a tutto il mondo sportivo del territorio per il supporto. Avremo bisogno di tutti coloro che vogliono contribuire ad una ripartenza dello sport lombardo in uno dei periodi più complessi ma nello stesso tempo più coinvolgenti della sua storia verso i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026. Supporto all’associazionismo sportivo, sviluppo dell’impiantistica sportiva e digitalizzazione dello sport alcuni dei punti del programma da sviluppare”.
“Congratulazioni al galbiatese Marco Riva per il suo nuovo, prestigioso incarico e auguri di buon lavoro”, è il messaggio di Raffaele Straniero, consigliere regionale del Pd, al neo eletto presidente di Coni Lombardia. “In questo momento non facile anche per il mondo dello sport, il rinnovo dei vertici del Comitato regionale sia di buon auspicio per atleti, dirigenti e società. Siamo sicuri che una personalità così preparata come Riva per il mondo dello sport lombardo sarà di sicuro aiuto a superare le difficoltà dovute alla pandemia e alle restrizioni che questa comporta”, conclude Straniero.