La giovane atleta dei Ragni si ferma agli ottavi di finale
“Bea era in formissima, 7.79 è un ottimo tempo, ma puntiamo sempre più in alto”
LECCO – Dopo Meiringen in Svizzera, è il turno della Sud Corea per ospitare la seconda tappa di IFSC World Cup. Nella squadra azzurra convocata anche la giovane climber lecchese Beatrice Colli. Questa mattina ad aprire il programma di Coppa del Mondo di arrampicata sportiva, sono stati gli atleti della Speed.
Dopo la qualifica che ha visto registrare il nuovo record del mondo di specialità della polacca Aleksandra Miroslaw (6.64), anche l’azzurra Beatrice Colli ha ottenuto un posto in finale con il 9° posto in qualifica (7.79). In finale, però, un piccolo errore iniziale ha pregiudicato la prova dell’atleta dei Ragni.
“Probabilmente in finale c’erano condizioni un po’ difficili, forse a causa dell’umidità, perché hanno sbagliato in tantissime – ha detto l’allenatore Fabio Palma -. Bea era in formissima, è stata molto brava perché le qualifiche hanno generato molte sorprese. Ha fatto un piccolo errore iniziale, ha perso 2/3 decimi, poi sembrava potesse recuperare perché è apparsa fortissima, mai vista così. Il 7.79 è comunque un ottimo tempo, è un mese che viaggia anche sotto però la gara è sempre la gara”.
“Sono molto soddisfatto anche se lei è arrabbiatissima – ha continuato Palma -. Bea è così, non si accontenta mai. Certamente vogliamo migliorare, lei era l’unica atleta minorenne tra le 45 atlete in gara e anche l’unica non professionista. Però niente scuse e niente giustificazioni: puntiamo sempre più in alto, è stata una prima grande esperienza”.