Corsa in montagna. Andrea Elia, che debutto ai campionati italiani! Vittoria sfiorata

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Andrea Elia campionati italiani corsa in montagna sola salita
Da sinistra: Andrea Elia e Henry Aymonod al traguardo (foto di Vaninetti)

Un solo secondo ha separato il pasturese dall’impresa ai campionati italiani di sola salita

Il testa a testa con Aymonod e poi la “beffa” sul finale, complice un arrivo difficile da interpretare

CASNIGO (BG) – A volte basta poco per sovvertire un risultato. In questo caso è bastato un solo secondo a decretare il vincitore del Memorial Pietro Lanfranchi a Casnigo (BG), valido come seconda prova dei campionati italiani di corsa in montagna di sola salita. Per solo un secondo Andrea Elia, atleta dell’Osa Valmadrera, si è visto sfuggire sul Monte Farno la possibilità di ottenere un risultato che avrebbe avuto il sapore del clamoroso al debutto. A soffiarglielo da sotto il naso, letteralmente, il valdostano e compagno di Nazionale Henri Aymonod (U.S. Malonno). Risultato finale: Aymonod primo con un tempo di (53′ 20”) ed Elia secondo (53′ 21”).

Al di là della comprensibile delusione iniziale, il pasturese non può certo rammaricarsi di un secondo posto da incorniciare, che va a riconfermare l’ottimo stato di forma dimostrato soprattutto nelle ultime due gare a cui ha preso parte, Vertical del Magnodeno e Vertical dello Zucco, imponendosi e stabilendo, nel primo caso, anche il nuovo record.

Andrea Elia campionati italiani corsa in montagna sola salita
Andrea Elia (foto di Marco Gulberti)

Lo stesso Elia si sente in uno stato di grazia: “In questo periodo sto bene e anche stavolta ritengo di aver fatto una grande gara. Il livello era altissimo. L’unica cosa di cui mi rammarico è che, dopo una gara in rimonta, ero davanti fino agli ultimi 200-300 metri prima della rampa finale. Stavo guadagnando terreno per la volata e, a un certo punto, credevo di essere arrivato in cima ma in realtà il traguardo era 100 metri più avanti. Una svista che mi ha fatto perdere tempo: Aymonod, con cui ho battagliato per buona parte del tracciato, è riuscito a tornarmi sotto e ad avere la meglio. Comunque posso dirmi orgoglioso di questo secondo posto al mio primo campionato italiano di corsa in montagna”.

Il percorso di gara, lungo 10 km e con dislivello positivo di 1100 metri, ha sancito anche l’assegnazione dei titoli di campioni italiani maschili e femminili, sia per le categorie senior che junior. A trionfare per i senior né Elia né Aymonod, ma l’azzurro Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche) che ha tagliato quinto il traguardo e, grazie al successo ottenuto a Limana (BL), riesce a mettersi al collo per la quinta volta consecutiva il tricolore.

A completare il podio di giornata anche Isacco Costa (La Recastello), che ha anche affiancato Maestri nella premiazione nazionale, insieme al compagno di società Luciano Rota. Al femminile eletta campionessa italiana Vivien Bonzi (La Recastello), seguita da Sara Bottarelli (Free-zone) e Alice Gaggi (La Recastello).