Corsa in montagna. Andrea Elia vola a Malonno: è 7° al Piz Tri Vertical

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Andrea Elia Piz Tri Vertical
Andrea Elia al Piz Tri Vertical in uno scatto di Marco Gulberti

Prestazione di livello per il malgratese nella prima tappa italiana di Valsir Mountain Running World Cup 2023

Elia, secondo atleta italiano al traguardo, ha percorso 4,3 km e 1000 mt D+ in 35’22”

MALONNO (BS) – Continua costante l’ascesa del malgratese Andrea Elia nel mondo della corsa in montagna, in particolare del Vertical: lo scorso sabato è arrivato settimo al Piz Tri Vertical, nella tappa di Valsir Mountain Running World Cup 2023 che si è tenuta a Malonno (Brescia).

Un piazzamento di tutto rispetto quello che l’atleta dell’OSA Valmadrera e Team Crazy si è guadagnato a suon di sudore e fatica scalando il muro verticale che separa Moscio (820 mt) da Malga Campél (1820 mt). Un percorso lungo 4,3km con 1000 mt D+ che Elia ci ha impiegato 35’22” a completare. Insieme a lui altri 109 corridori pronti a lottare fino all’ultimo metro, e che corridori.

Come da pronostico la vittoria è andata per gli uomini al keniota Patrick Kipngeno (32’03”) e per le donne all’austriaca Andrea Mayr (37’13”). Entrambi hanno siglato tempi da record. Un primo posto fotocopia dei recenti Mondiali a Innsbruck, dove entrambi si sono laureati campioni del mondo nella prova Uphill. Il livello della competizione, al di là dei vincitori, era altissimo anche nelle retrovie, con tanti nomi blasonati al via.

Tornando a Elia invece, oltre al settimo posto si è fregiato anche di essere il secondo italiano a tagliare il traguardo dopo il piemontese Andrea Rostan, esattamente come al Vertical Fenis e al mondiale.

“Ci tenevo a esserci a questo appuntamento – racconta Elia -. Dopo il Mondiale avevo voglia di riconfrontarmi con atleti di livello internazionale, alcuni già incontrati durante la rassegna iridata. Sono contento del mio risultato, anche del secondo posto come italiano. Arrivo da un periodo non semplice: ho avuto problemi al tendine d’Achille, non ero sicuro di presentarmi a Malonno. In gara però sono riuscito comunque a esprimermi. Devo ringraziare gli organizzatori che mi hanno invitato e anche il tifo spettacolare, è stato fantastico. Adesso riposo un po’ e poi a settembre ripartirò con nuovi obiettivi. L’idea è di specializzarmi nel Vertical e continuare a puntare su questo genere di gare”.