ABBADIA / BELLANO / COLICO – Tre itinerari, tre differenti lunghezze, un unico grande spettacolo. In 835 gli atleti al via al Trail del Viandante, la kermesse podistica griffata Santi Nuova Olonio.
Come da programma i 152 viandanti della Marathon (49Km) sono partiti di buon ora dal parco Guzzi a Abbadia Lariana. Un’ora e mezza più tardi è stata la volta dei 450 della half marathon (25km) partiti dal lungolago di Bellano.
Alle 10, giovani runner e genitori con figli al seguito, hanno invece dato vita al mini trail (7km) da Posallo, una caratteristica frazione di Colico. Un bell’evento quello griffato Santi Nuova Olonio con concorrenti provenienti da 8 diverse nazioni che hanno puntato insieme il traguardo di Piantedo. Un evento che ha toccato 11 comuni e 2 province coinvolgendo 250 volontari e una cinquantina di associazioni.
Dopo due edizioni di pioggia battente, il gran caldo è stato il nemico numero uno. Gran caldo che ha messo a dura prova ogni singolo viandante. Le alte temperature e il forte tasso di umidità hanno giocato un brutto scherzo al concorrente Luca Avellis che, al traguardo, è anche stato colto un malore.
Prontamente soccorso e dai volontari di Lario Soccorso di Dongo lo sfortunato trailer è stato poi ricoverato per accertamenti all’ospedale di Gravedona. Profondamente rattristato per l’accaduto, il comitato organizzatore capitanato da Gianluca Gianbelli e Ivano Paragoni gli augura una pronta e completa guarigione.
Da una brutta disavventura a una bella storia sportiva con la italo argentina Elisa Forti (82 anni e non sentirli) che, seguita da una troupe televisiva d’oltreoceano, ha corso e concluso la half marathon per poi essere accolta come una star sotto la finish line di Piantedo. Il suo esempio di umiltà e tenacia ha commosso e conquistato il numerosissimo pubblico presente. Per quanto riguarda l’aspetto prettamente sportivo.
Nella gara principe da 49Km (2750m up) l’azzurro del Team Mammut Luca Carrara partiva con i favori dei pronostici e li ha mantenuti. Sempre al comando, ha superato a pieni voti l’ultimo test pre mondiale in vista delle gare iridate di Badia Prataglia in programma domenica 10 giugno. Per lui un’importante conferma con crono finale di 4h58’23”. Seconda e terza piazza per due giovani talenti: il portacolori della Valetudo Stefano Radaelli 5h02’45” e Francesco Bergamaschi del Gp Talamona 5h12’47”. A seguire si sono guadagnati un posto nella top ten di giornata anche Massimiliano De Bernardi, Fabio Congiu, Ivan Schiavetti, Matteo Patelli, Stefano Colombo, Andrea Brumana e Paolo Milani.
Nella gara in rosa il bel sorriso dell’orobica Sara Taiocchi è un’altra delle belle immagini di questa quarta edizione. Per lei vittoria in 6h46’57”. Secondo posto per Nicoletta Rossetti 6h55’21” e bronzo 2017 conquistato da Giorgia Beretta 7h20’49”.
Sulla distanza intermedia da 25km il talentuoso atleta orobico Matteo Bosetti ha salutato tutti dopo un’ora di gara presentandosi in solitaria al traguardo in 1h59’25”. Seconda e terza piazza per i locali Daniele Bertolini (2h05’20”) e Ugo Pedrolini (2h06’11”). Al femminile bella prova per la stella del team organizzatore Lorenza Combi. Per lei successo in solitaria2h24’34”. Seconda piazza per Sofie Stromberg in 2h38’15”, mentre terza si è piazzata Francesca Corna in 2h40’08”.
Giovani trailer in evidenza sul mini trail con doppietta Santi Nuova Olonio. Sotto gli occhi del patron Adriano Santi successo di giornata per Daniele Molatore e Anna Scisetti. Con loro sul podio anche Giuseppe Consonni, Giovanni Zugnoni, Mara Bertazzini e Elisabetta Bortolas. Al via 215 tra atleti e genitori con figli al seguito. A dimostrazione di un evento che con questa triplice formula ha saputo aprire le porte sia ai runner più allenati, sia a che per la prima volta ha voluto avvicinarsi al mondo dell’outdoor running.