Campione del mondo nel 2003, Riccardo Fasoli torna ad allenarsi
Ha già inaugurato la sua nuova stagione con una gara
MANDELLO – Una passione iniziata quando era poco più che un adolescente e che lo ha portato a diventare un giovanissimo talento del canottaggio, un amore messo da parte negli ultimi anni per far spazio agli impegni professionali, ma mai scordato. E quindi, come guardare ogni giorno il lago resistendo al suo richiamo?
Impossibile per Riccardo Fasoli, già campione del mondo e primo cittadino di Mandello, cittadina che nella sua storia ha saputo sfornare alcuni tra i più importanti sportivi di questa disciplina.
“Ho deciso di ricominciare a remare e due domeniche fa a Eupilio, dopo 12 anni di stop, ho partecipato di nuovo ad una gara” ci dice Fasoli che abbiamo incontrato di primissima mattina al molo della Canottieri Moto Guzzi, società di cui ha sempre portato i colori durante la sua carriera sportiva.
“E’ andata bene, siamo riusciti a concludere e non siamo neppure arrivati ultimi – scherza il primo cittadino mandellese – gareggiavamo contro atleti decisamente più giovani, under 23, una gara valida per i campionati regionali. La tecnica c’è, manca ancora la forma fisica. L’idea però, visti i risultati, è quella di proseguire e chissà magari partecipando ai prossimi campionati italiani”.
“Bellissimo tornare in acqua”
Un nuovo inizio partito in sordina per il sindaco-atleta: “Tre mesi fa ho ricominciato ad allenarmi, uscendo presto la mattina, rientrando in tempo per gli impegni lavorativi. E’ bellissimo – racconta – il contatto con l’acqua, il paesaggio del lago quando il sole è appena spuntato, era qualcosa che mi mancava molto”.
Lo affianca negli allenamenti e in gara un altro campione mondiale, Marcello Nicoletti, che da due anni a sua volta aveva tirato “i remi in barca”.
“E’ bello rientrare nel giro – commenta Fasoli – è un peccato che nel canottaggio si sia perso il movimento seniores, tanti altri sportivi vorrebbero ricominciare a remare. Con Marcello ci siamo detti ‘perché no’ e siamo tornati ad allenarci”.
Nel 2003 il titolo mondiale
Fasoli aveva conquistato il titolo mondiale nel 2003 ad Atene nel ‘quattro senza’ junior insieme a Martino Goretti, suo compagno in Canottieri Moto Guzzi, e con Marco Cecchin e Luca Martin della Canottieri Gavirate.
L’anno precedente, in coppia con Martino Goretti, aveva vinto il titolo europeo alla Coupe de la Jeunesse in Portogallo. Sempre con l’amico Goretti si era aggiudicato il campionato italiano nel ‘due senza’ junior e l’argento italiano junior nel ‘quattro senza’ insieme anche ad Enrico Mautino e Marco Arrigoni.
Allora come oggi c’è Giuseppe Moioli a dargli i giusti consigli: “Era stato proprio Moioli a spingermi verso il canottaggio. Lo incontrai per la prima volta quando avevo 15 anni, al matrimonio di suo nipote, mio cugino di secondo grado. Mi disse: ‘Domani vieni in Canottieri’ e io non mancai all’appuntamento”.