Pallamano. Intervista a Samuele Riva, capitano dell’H.C. Salumificio Riva Molteno

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Samuele Riva
Samuele Riva, capitano dell'H.C. Salumificio Riva Molteno

Le parole del gregario della prima squadra di pallamano moltenese in attesa del debutto stagionale

MOLTENO – Per il secondo anno consecutivo sarà il capitano della prima squadra del Salumificio Riva Molteno, ruolo che riempie Samuele Riva di grande orgoglio e di grande riconoscenza da parte della società. Tocca a lui, moltenese doc (nato a Lecco il 26 febbraio 1998), professione programmatore informatico, presentare quella che sarà la stagione 2023-24 della compagine moltenese nel campionato di serie A Silver, team che debutterà questo sabato sera contro il sodalizio marchigiano del Camerano (Ancona).

Ciao Samuele. Prima di tutto cosa significa per te, moltenese, essere capitano di questa squadra?
“E’ sicuramente un onore. Rappresentare la squadra del mio paese, in cui gioco da sempre, è un orgoglio”.

Veniamo al campionato. Cosa ti aspetti, cosa vi aspettate, da questa stagione?
Partecipiamo ad un campionato nuovo, composto da tante squadre che conosciamo poco. Difficile fare pronostici. Noi siamo una buonissima squadra, che ha aggiunto all’ottima rosa dell’anno scorso (arrivata terza nel girone A), degli innesti di qualità. Abbiamo ottime basi per toglierci parecchie soddisfazioni”.

Quali sono le formazioni, secondo te, più accreditate?
“Il campionato è parecchio equilibrato, forse il più equilibrato che abbiamo mai affrontato. Ogni partita sarà impronosticabile, ogni squadra se la può giocare con chiunque. Fondamentale sarà il fattore campo, in un campionato con trasferte così lunghe, sarà importantissimo sfruttare le partite in casa per far risultato”.

Che ruolo può avere il Salumificio Riva Molteno?
“Può dire sicuramente la sua, abbiamo tutte le carte in regola per giocarcela con chiunque. Abbiamo il vantaggio di aver cambiato poco rispetto all’anno passato, dobbiamo continuare sulla striscia positiva della seconda parte di stagione scorsa, ed iniziare il campionato convinti dei nostri mezzi”.

I nuovi giocatori si sono inseriti bene?
“Giuseppe Cuzzupè e Thomas Bernachea sono due ottimi giocatori. Thomas è quella tipologia di giocatore che ci mancava, ha le capacità per prendersi responsabilità nei momenti di difficoltà e segnare anche in situazioni difficili. Giuseppe, invece, è un giovane di talento. Penso che a Molteno possa trovare l’ambiente giusto per crescere e diventare un ottimo giocatore di pallamano”.

Un tuo saluto e un messaggio che vorresti lanciare a tutti i tifosi
“Spero di vedervi come sempre numerosi al palazzetto. Quest’anno più che mai avremo bisogno dell’ottavo uomo in campo. Vincere a Molteno è sempre stato difficile per chiunque e quest’anno lo dovrà essere ancor di più. Forza Molteno!”.