Rugby. L’Oggiono Rugby Club spegne sette candeline

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Una crescita continua per la formazione creata da Vicinio Pellegrino

Il presidente Dell’Oro “Uno sport di squadra in cui il sostegno tra compagni è basilare”

OGGIONO – Sono passati sette anni da quando, con un’intuizione di Vinicio Pellegrino, è nato l’Oggiono Rugby Club. Sette anni di crescita continua, che hanno portato la società brianzola ad avere un settore giovanile di tutto rispetto.

“Quest’anno abbiamo avuto un’ulteriore crescita, sia a livello di società che di persone che ci aiutano – dichiara il presidente Romeo Dell’Oro, in carica da un paio d’anni – ormai siamo visti come un’alternativa per i ragazzi che non vogliono fare i soliti sport e ci stiamo creando il nostro seguito. Un’altra soddisfazione è quella di vedere ragazzi nuovi in categoria U13, giocatori che non hanno mai praticato rugby e che vogliono iniziare con noi”.

La società quest’anno disputerà i campionati U13, U11, U9 e U7, con un totale di otto squadre messe in campo. “Gran parte del merito di questo lavoro va a Vinicio Pellegrino e al suo progetto sui “Ciucci ribelli”, con cui inseriamo i giocatori più piccoli. Non disputano le partite, ma fanno un percorso di sviluppo motorio che permette loro di crescere in maniera sana”.

Proprio la parola crescere è uno dei segreti della società. “La nostra idea di crescita è duplice: c’è quella a livello tecnico e quella a livello formativo e personale sui nostri ragazzi. Negli ultimi anni abbiamo raccolto molte soddisfazioni sotto questo punto di vista – conclude il presidente – il rugby è uno sport che ti costringe a giocare di squadra, in cui il sostegno tra compagni è basilare”.