Valsassina. L’idea di Marongiu per far crescere i giovani sportivi piace

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PRIMALUNA – Interessante incontro giovedì sera alla pizzeria Cigno di Primaluna tra un nutrito gruppo di appassionati di sport. Tema della serata la formazione di un gruppo di lavoro, formato da persone diverse che per conoscenze o per attitudini professionali, che contribuisca a far crescere i giovani del territorio che praticano lo sci nordico e l’atletica (in particolare il mezzofondo e il fondo). Tutto è nato da un’idea di Sandro Marongiu da anni allenatore di un gruppo di ragazzi tra cui Michele Fontana sette volte campione italiano di categoria tra gare in pista, montagna e campestre.

“A Cortabbio sono ormai una quindicina di anni che si è creato un gruppo che si allena regolarmente su un circuito sterrato di 1km circa, negli anni si sono allenato oltre al mio gruppo dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni, anche gli atleti del Cs. Cortenova, dello Sc. Primaluna, dello Sc. Valsassina ST, atleti della Polisportiva Pagnona e anche del C. A. Lizzoli – spiega Marongiu – Ora visto l’esperienza fatta l’anno scorso col gruppo di fondisti guidati da Luca Bortot che si era aggregato al nostro gruppo per svolgere dei lavori di qualità con i suoi atleti, ho pensato di estendere questa esperienza a chi fosse interessato a partecipare ai nostri allenamenti”.

L’idea dell’instancabile Marongiu è quella di creare un gruppo allargato composto oltre che dagli allenatori anche da persone che per motivi professionali o esperienze maturate in anni di attività, possano essere utili nel caso sorgesse qualche problematica.

“Così – prosegue Marongiu – parlando con il dottor Attilio Artusi e col fisioterapista Alessio Maroni, ci siamo resi conto che era un progetto molto positivo. Dopo una prima serata e dopo vari contatti telefonici per capire se l’idea fosse apprezzata, ieri sera c’è stato il secondo appuntamento allargato anche alle istituzioni di Primaluna, comune nel quale si trova il circuito usato per gli allenamenti. Visto che pur usufruendo da parecchi anni di un percorso situato sulla sponda del torrente Pioverna, non abbiamo nessuna struttura oltre al prato in cui correre liberi senza pericolo derivanti dal traffico. Così, invitare alla serata il sindaco Mauro Artusi e l’assessore allo sport Gabriele Redaelli per farli partecipi dei nostri progetti è stato un primo passo per coinvolgere anche il Comune nell’attività che si vorrebbe allargare a sempre più atleti”.

“L’idea è stata apprezzata – conclude Marongiu – e nei prossimi giorni ci saranno altri contatti sia con gli allenatori del gruppo dello Sc. Primaluna e dello SC. Valsassina ST, sia con il sindaco per cercare di far decollare il progetto che vuole essere motivo di crescita sportiva e nello stesso tempo che cerchi di arginare l’abbandono precoce degli atleti per mancanza di stimoli”.