Valsassina: esercitazione notturna del Soccorso Alpino a Bobbio

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Esperienza che ha coinvolto anche 8 nuovi aspiranti tecnici del soccorso

In aumento i giovani che si avvicinano al Cnsas valsassinese

BARZIO – Nonostante i numerosi interventi del fine settimana i  volontari del Soccorso Alpino si sono dati appuntamento lo scorso sabato sera per un importante momento di formazione.

Cornice dell’attività di addestramento il suggestivo Zuccone Campelli ai Piani di Bobbio. I canali ancora innevati si sono prestati per testare un ambiente invernale e impervio e hanno regalato immagini suggestive.

“L’esercitazione è una attività fondamentale per la formazione di un tecnico – spiega Alessandro Spada capo della sezione Valsassina del Soccorso Alpino – Quella di sabato sera è stata l’occasione per  restare aggiornati e allentati nella movimentazione in ambienti invernali e severi. Per questo motivo abbiamo individuato come località idonea il Canale della Madonna e quello dei Camosci a Bobbio. Sono canali impervi che si prestano ad una attività addestrativa importante. E’ stata svolta inoltre in orario serale, il buio rende certamente più impegnativo e particolare l’intervento per le tecniche che sono state messo in atto. Spesso capitano soccorsi in queste condizioni e quindi è stata prevista anche questa  peculiarità”.

Un momento dell’esercitazione di sabato 25 marzo a Bobbio

Nella simulazione di intervento è stata adottata la tecnica di scivolamento della sked, una barella di materiale composito molto versatile e a minimo ingombro, progettata per recuperi verticali e orizzontali. Il supporto consente lo slittamento in sicurezza della persona soccorsa ed è una tecnica già in uso nel sodalizio.

Nell’importante momento di formazione di sabato scorso sono stati coinvolti anche 8 nuovi aspiranti tecnici.

“E’ un dato che deve renderci tutti orgogliosi – prosegue Spada – In un momento di crisi nel mondo dell’associazionismo e del volontariato stiamo vivendo un fortunato momento di controtendenza. Due ragazzi hanno già passato le selezioni e in questo anno affronteranno il corso di formazione per diventare operativi. Altri 6 ragazzi sono ancora aspiranti. Fare il tecnico di Soccorso Alpino è una attività di volontariato impegnativa, vuol dire che ci sono ancora molti giovani che si vogliono impegnare e dare all’associazionismo. L’esercitazione a Bobbio è stato un bel momento di condivisione anche per loro”.

I volontari del Cnsas Valsassina Valvarrone sono ad ora 72. Per la Squadra di Barzio sono 2 gli aspiranti che hanno già superato le selezioni. Per il 2023 invece sono 3  gli aspiranti per la squadra di Premana e altrettanti per quella di Barzio. Da sottolineare l’importante partecipazione femminile di 3 donne e una età media dei candidati che si aggira attorno ai 31 anni.