Zac Up, spettacolo a Pasturo per un’edizione mondiale

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Un intero paese listato a festa ha accolto gli oltre 400 partecipanti.

L’edizione dei record della Zac Up

PASTURO- Già dal pomeriggio di sabato si capiva che non sarebbe stato un week end come gli altri a Pasturo, un brulicare di persone che facevano la spola alle scuole elementari e ne uscivano con pettorali e pacchi gara, spola continuata nelle prime ore di una domenica mattina che li a poco si sarebbe riscaldata col tifo di un intero paese accorso ad incitare i corridori del cielo giunti da oltre dieci nazioni a onorare un edizione mondiale della corsa valsassinese e di Pasturo in particolare , quest’anno orfana dei suoi Gabriele e Davide, ricordati dal presidente del Team Alberto Zaccagni e successivamente col lancio di palloncini colorati che metaforicamente avrebbero dovuto raggiungerli nell’alto dei cieli.

Atleti del settore giovanile protagonisti prima e in attesa degli arrivi.

Tutti gli atleti del team organizzatore presenti alla kermesse, prima hanno accompagnato i top alla partenza tra due ali di folla entusiasta e successivamente hanno dato vita a tre gare maschili e altrettante femminili per le vie del paese iniziando così a scaldare le mani del numerosissimo pubblico accorso.

È stato un primo assaggio agonistico a cui hanno preso parte atleti anche delle società vicine come Premana, Cortenova, Stella Alpina, Primaluna, Nordik Ski, Osa Valmadrera e giovanissimi che hanno provato l’emozione dei primi applausi. Presenti il gruppo degli sbandieratori di Primaluna che hanno allietato i presenti in attesa dell’arrivo dei concorrenti.
Maurizio Torri per Sport di Montagna vive professionalmente la gara.

A Pasturo non si passa, le stelle del Team Serim sempre protagoniste sul Grignone. Jean Baptiste Simukeka e Denisa Dragomir vincono con nuovo record del percorso la 13ª tappa di Migu Run Skyrunner® World Series imponendosi su un parterre di assoluto livello. 430 atleti da 21 nazioni si sono presentati ai nastri di partenza della ZacUp, per dare vita a un’edizione “mondiale”, proprio come l’avevano immaginata Gabriele e Davide…

Ora, i tempi da battere sui tecnicissimi 27.5km (2650 m di dislivello positivo) della sky lecchese saranno quelli del forte runner ruandese (2h49’21”) e della rumena neo campionessa europea di specialità (3h12’50”)

Pronostici difficili e gara sempre incerta

Nella prima fase di ascesa il keniano Dennis Bosire ha provato a sgranare il gruppo di testa, presentandosi in solitaria nella torcida del Grignone. Per lui applausi a scena aperta ai 2410 m del Rifugio Brioschi. Al GPM della gara, lo inseguivano a debita distanza l’altro atleta Serim Jean Baptiste Simukeka, il “local” Daniel Antonioli e il marocchino naturalizzato spagnolo Zaid Ait Malek.

Come sempre la ZacUp si è decisa in discesa. Antonioli ha giocato le proprie carte nel tratto tecnico, inanellando sorpassi preziosi, ma sotto il Pialeral, quando le pendenze sono diventate meno importanti, i ritmi dei suoi diretti avversari si sono rivelati insostenibili. Tra due ali di folla Simukeka ha tagliato il traguardo di Pasturo con il tempo record di 2h49’21” (precedente primato Marco De Gasperi 2h50’24”).

Secondo assoluto Zaid Ait Malek in (2h52’32”), mentre terzo si è piazzato l’idolo di casa Daniel Antonioli (2h53’01”). Completano la top ten di giornata Dennis Bosire, Pere Rullan, Mattia Bertoncini, Danilo Brambilla, Benat Marmissole, Sebastian Ljungdahl e Lorenzo Beltrami.

Record polverizzati

La 7ª edizione della Zac Up è stata elettrizzante anche al femminile con la ruandese Niyirora Primitive che ha dettato i tempi nella lunga ascesa sino al Grignone e nel primo tratto di tecnica discesa, qui uno scivolone le ha però impedito di proseguire la sua trionfale cavalcata sino al traguardo.

Ne ha subito approfittato la compagna di scuderia nel Team Serim Denisa Dragomir. Ingaggiando un serrato testa a testa con la spagnola Sheila Avilés, la campionessa europea di specialità ha spinto a tutta sino alla fine riuscendo a vincere e polverizzare il precedente primato della gara (Elisa Desco 3h28’49”).


Ora il nuovo tempo femminile da battere alla Zac UP sarà 3h12’50”. Seconda assoluta Avilés in 3h14’08”, mentre terza si è piazzata un’intramontabile Elisa Desco (3h22’46”). Molto bene anche Ingrid Mutter 4ª e Georgia Tindley 5ª.

Team Pasturo promosso sul campo

Tantissimo pubblico, un’organizzazione impeccabile, un paese ancora più coeso e determinato, dopo la tragica scomparsa di Gabriele e Davide, hanno contribuito al successo della 7ª edizione. Migu Run Skyrunner® World Series ha promosso a pieni voti i ragazzi di Alberto Zaccagni confermando altri due anni di mondiale all’ombra del Grignone.

Per motivi logistici, vista la vicinanza con il Trofeo Kima, il prossimo anno si correrà ancora un’edizione della ZacUp. Poi, nel 2021 ad essere mondiale sarà la tanto attesa Grigne Skymarathon.