Volley. L’U14 della Belledense vola in semifinale provinciale!

Tempo di lettura: 2 minuti

LECCO – Sono 10 piccole donne: Valentina, Martina, Maddalena, Jamila, Giulia, Elisa, Chiara, Carola, Benedetta, Alida. Hanno appena concluso il campionato Under 14 di pallavolo con grande umiltà e tenacia vestendo i colori della Belledense. Un girone lungo 22 partite dal quale ne sono uscite imbattute e che le ha incoronate vincitrici del campionato Csi zona Lecco. Ora sono annoverate tra le prime otto migliori squadre della provincia di Lecco e sono prossime ad affrontare la semifinale provinciale.

Nel big match di sabato scorso che metteva in palio l’accesso alla semifinale, con la stessa energia che hanno affrontato la prima partita di campionato, le ragazze della Belledense dopo aver perso il primo set non hanno più dato possibilità alla squadra del 2B Brivio di emergere, chiudendo il match con il risultato di 3 a 1 e staccando così un biglietto per la semifinale provinciale.
Il debutto, sabato sera,  è stato fin troppo emozionante. Era talmente alta l’emozione che in campo le ragazze della Belledense non sono riuscite a trovare da subito la giusta sinergia regalando alla squadra avversaria il primo set. Nonostante la partenza sottotono il gruppo non si è demoralizzato e grazie alla maturata forza di volontà si è fatto forte, motivato ed energico e dal secondo set in poi la squadra di Lunati e Mascellani ha trovato l’intesa necessaria per portarsi a casa i successivi 3 set volando in semifinale.

Grande merito alle giovani atlete quindi, ma l’Under 14 della Belledense ha saputo raggiungere questo splendido traguardo grazie anche all’allenatrice Roberta Lunati, coadiuvata da Carlo Mascellani, che ha puntato sul creare un gruppo coeso e affiatato di ragazze, ancor prima che un gruppo di atlete.

E così sabato prossimo, nell’attesissima semifinale, Elisa Agostoni, Jamila Essaim, Alida Riva, Maddalena Cadenazzi, Martina Viganò, Giulia Ratti, Valentina Rocchi, Chiara Valenza, Benedetta Bonacina, Carola Gaspari dovranno affrontare il Lomagna. Il sogno continua.