La Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino ha approvato il progetto esecutivo
L’importo dei lavori ammonta a 650 mila euro che saranno cofinanziati dai 4 comuni, Abbadia, Mandello, Lecco e Ballabio
BALLABIO – La nuova Giunta della Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino, tra i primi provvedimenti ha subito approvato la Progettazione Esecutiva per riqualificazione della strada Ballabio – Resinelli, che prevede un importo complessivo dei lavori ammontante ad € 650.000.
Tale importante opera rientra tra gli “Interventi regionali in favore della popolazione dei territori montani” e vede un partenariato tra la Comunità Montana ed i comuni di Abbadia Lariana, Ballabio, Mandello del Lario e Lecco che comparteciperanno a tale spesa.
L’intervento di qualificazione e messa in sicurezza della strada comunale per i Piani dei Resinelli, prevede la realizzazione di nuovi tratti di barriere stradali, la messa in sicurezza delle pareti rocciose in fregio alla strada ed il rifacimento della segnaletica e di un lungo tratto del manto stradale.
“Questa delibera è fondamentale per il proseguo dei lavori di un’opera promossa e fortemente voluta dalla Giunta uscente e dal presidente Carlo Greppi. – dichiara il neo Presidente Antonio Rusconi – Nella Località dei Piani Resinelli la nostra Comunità Montana possiede diverse proprietà e migliorare la viabilità e sicurezza dei 14 tornanti è fondamentale per accrescerne lo sviluppo turistico”.
Un intervento atteso, quello lungo la strada che collega Ballabio ai Piani Resinelli, le cui condizioni sono state oggetto di diverse segnalazioni e lamentele negli ultimi anni.
La strada fu progettata a inizio ‘900 dall’Ingegnere Bernardo Sironi proprio per poter fruire meglio delle baite nate per rendere più fruibile la località dal punto di vista alpinistico/escursionistico e poi delle residenze più ‘prestigiose’ che in quel temppo iniziarono ad essere costruite ai Resinelli. I lavori di costruzione della strada ebbero inizio nel giugno del 1934 e durarono due anni: 14 tornanti, 8,950 km di lunghezza e una pendenza del 7, massimo 9%, per percorrere oltre 600 metri di dislivello, dai 600 di Ballabio ai 1.200 dei Piani Resinelli.