PREMANA – Premana tra i protagonisti della manifestazione “Coltello in festa” che si è svolta lo scorso fine settimana a Maniago, la città delle coltellerie in provincia di Pordenone.
A presidiare lo stand di Premana con forbici, coltelli, formaggio locale e info turistiche, l’assessore alle Associazioni, Turismo, Cultura e Marchio Premana Domenico Pomoni, la presidente Ramona Fazzini per la Pro Loco e Serena Gianola per il Marchio di Qualità. Presente anche il gruppo dei cantori del Museo che sabato ha dato sfoggio delle sue qualità canore con un’esibizione itinerante nella piazza principale della cittadina.
Proprio l’assessore Pomoni al ritorno della trasferta in quel di Maniago dichiara: “E’ stata la nostra prima uscita come Marchio Premana, sia con gli articoli da taglio ma anche con iniziative di promozione del territorio e dei prodotti locali ala presenza di un’azienda affiliata al Marchio Premana che produce formaggio. Proprio attraverso il Marchio collettivo di qualità stiamo cercando di promuovere non solo il lavoro e i prodotti tradizionali premanesi, ma anche il territorio”.
Per Pomoni non c’è dubbio: “Il Marchio vuole essere il nostro volano di promozione dei prodotti legati alle lame e agli articoli da taglio, ma anche un’incubatrice di idee nuove con declinazione turistico-ricettiva e gastronomica. Crediamo molto in questo progetto di Marchio Collettivo e adesso che abbiamo una vera e propria sede a Premana, ci approntiamo ad affrontare l’ardua sfida di creare l’Istituzione Marchio Premana”.
La strada tracciata finora sembra sia quella vincente, nonostante le perplessità e lo scetticismo che inizialmente qualcuno aveva manifestato quando il Marchio Colletivo era agli albori… “L’unione fa la forza – spiega l’assessore – Così è sempre stato e oggi l’antico adagio vale ancora di più. La crisi è profonda, sia a livello economico che sociale, e per superare questo periodo ostico crediamo che avere un distintivo che contraddistingue il nostro territorio a 360° sia fondamentale. E’ ancora presto per parla re di riscontri e risultati, ma la trasferta di Maniago, dove siamo stati invitati dall’Amministrazione, non solo ci ha lusingati, ma ci ha permesso di capire come sia veramente attrattivo il nostro territorio a chi ancora non lo conosce o lo conosce solo per sentito dire. L’auspicio è quello di riuscire a sviluppare nuovi progetti, nel tentativo di cercare alternative a quello che da sempre è la nostra realtà economica: lame e coltelli, dando un’opportunità in più alle nuove generazioni. Speriamo inoltre che coloro che inizialmente si erano detti scettici, oggi guardino al Marchio Collettivo con occhi diversi e sostengano questa sfida con entusiasmo”.
Sul fronte turistico cosa sta cercando di fare l’Amministrazione comunal? “Stiamo costituendo il Pgt all’interno del quale stiamo cercando di agevolare eventuali iniziative turistiche – spiega Pomoni – Tra queste, la possibilità di realizzare qualcosa sui nostri alpeggi, dove oggi il turista non ha nemmeno la possibilità di un punto di ristoro. Uno dei problemi che riscontriamo infatti è la carenza di strutture ricettive, non solo sugli alpeggi ma anche in paese e proprio su questo aspetto stiamo facalizzando l’attenzione. Il duplice obiettivo è quello di dare la possibilità ai visitatori e ai turisti di rimanere a Premana e sui nostri monti per più giorni e nel contempo vorremmo agevolare l’imprenditoria turistica, consentendo a coloro che hanno voglia di buttarsi in questo settore, di farlo in modo concreto”.