Monti Sorgenti: tutto pronto per il festival della montagna

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LECCO – Conferenza stampa in sede CAI per presentare la terza edizione di quella che ormai è considerata una tra le iniziative culturali più importanti legate al mondo della montagna: Monti Sorgenti, una settimana fitta di eventi per raccontare la montagna non solo dal punto di vista alpinistico, ma anche culturale.

“Normalmente viviamo la montagna soltanto dal punto di vista alpinistico – ha spiegato il presidente del CAI Lecco, Emilio Aldeghi – ma con Monti Sorgenti la montagna getta anche semi di cultura, grazie alla presenza di eventi legati a diverse espressioni artistiche come i film, il teatro, la letteratura o la fotografia”.

Relegare la montagna ad un fattore solo alpinistico – ha proseguito il presidente del CAI Lecco – è riduttivo perché la montagna può offrire molto di più”.

“Mi sento di affermare – ha sottolineato ancora Emilio Aldeghi – che in questa terza edizione, volutamente dedicata alla memoria di Walter Bonatti, è stato fatto un grande sforzo di idee, investimenti e impegno da parte di tutti e siamo riusciti a mantenere un livello di qualità medio-alta, ospitando nomi, iniziative e film tra i più importanti dell’alpinismo; per un festival come Monti Sorgenti, che già nel nome rimanda a elementi cari ai lecchesi, è fondamentale sapersi rinnovare ogni volta”.

“Inoltre – ha concluso Aldeghi – siamo gratificati dal riconoscimento ottenuto da parte dell’amministrazione comunale, che ha inserito Monti Sorgenti nell’ambito degli eventi di Lecco Città Alpina 2013”. Un riconoscimento apprezzato anche dall’assessore Martino Mazzoleni, presente alla conferenza stampa: “fa molto piacere che un’iniziativa come Monti Sorgenti valorizzi così bene il nostro territorio, non solo come fruizione turistica, ma anche a livello culturale”.

Quanto al programma di Monti Sorgenti 2013, il presidente del CAI Lecco Emilio Aldeghi ha presentato in breve gli eventi in calendario, tutti a ingresso libero.

La rassegna aprirà i battenti lunedì 20 maggio con un doppio appuntamento: alle ore 18 presso la Quadreria Bovara di Malgrate verrà inaugurata la mostra fotografica Le Luci dei Grandi Spazi. Dalle Grigne all’Islanda, un viaggio fotografico” di Marco Milani, che come ha ricordato Aldeghi “è una figura di primo piano nel mondo della fotografia italiana”. Alle 20.45, invece, all’Auditorium Casa dell’Economia si svolgerà la “Serata in Maglione Rosso” del Gruppo Ragni della Grignetta: durante quella che è stata definita come “una serata in famiglia”, verranno ripercorse tutte le imprese realizzate nell’ultimo anno dai Ragni, con tanto di prima proiezione assoluta dei film sul Wenden e sulla Ovest alla Torre Egger.

Martedì 21 maggio, al Palazzo delle Paure, sarà la volta della mostra “1975-1976. La spedizione Cepparo in Antartide: tra alpinismo, ricerca e attualità” e della relativa “Spedizione Renato Cepparo in Antartide”, “un occasione – ha ribadito Emilio Aldeghi – un primo passo nel Palazzo delle Paure, in attesa del completamento di quel progetto legato al Museo della montagna”.  Tra gli altri appuntamenti-clou della terza edizione di Monti Sorgenti va senz’altro segnalata la serata di mercoledì 22 maggio al Teatro della Società, dedicata a “Walter Bonatti – Genialità e Passione”: la vita del celebre alpinista sarà raccontata prima dallo spettacolo “In capo al mondo” curato dal Teatro Invito e poi dalla visione di un filmato inedito di immagini girate dallo stesso Bonatti e commentate per l’occasione dalla sua compagna Rossana Podestà.

Evento imperdibile anche quello in programma giovedì 23 maggio: come ha ricordato ancora Emilio Aldeghi, “in Sala Ticozzi giungerà una persona di indubbio carisma, un grandissimo dell’alpinismo mondiale, Kurt Diemberger”: l’alpinista presenterà il suo libro “Il Settimo Senso”. Venerdì 24 maggio, sempre in Sala Ticozzi, sarà la volta di una serata letteraria dal titolo “Il profilo delle parole: parole e musica”; si tratta della “presentazione di tre libri in una forma più dinamica – ha spiegato Aldeghi – perché gli autori hanno scelto alcuni passi del testo che verranno però letti da Gigi Maniglia e accompagnati musicalmente del gruppo “Born by chance”: è una scommessa, speriamo che con l’attrazione musicale possano partecipare tanti giovani”.

Sabato 25 maggio alle ore 14 attività all’aperto lungo il sentiero didattico naturalistico dell’Alpinismo Giovanile in località Grassi, con l’intervento di Luisa Rota Sperti, “per far scoprire ai giovani la possibilità di vivere in maniera dinamica questo sentiero dinamico, grazie ad attività diversificate nel corso dei mesi”. Lo stesso sabato alle 18 in via Fritsch a San Giovanni avverrà l’inaugurazione della mostra all’aperto “Come arrampicava bene il Boga!”, relativa alla storia del leggendario Mario “Boga” Dell’Oro: “è una tappa del recupero della storia dell’alpinismo lecchese – ha affermato il presidente del CAI di Lecco – con esposizioni all’aperto nei luoghi di nascita dei vari protagonisti dell’alpinismo cittadino, una sorta di festa familiare, con fotografie e convivialità”. A concludere la manifestazione, domenica 26 maggio presso il Centro Sociale di Germanedo ci penserà una Serata Cinematografica alla presenza degli alpinisti Silvio Reffo e Gabriele Moroni, che presenteranno il loro film sull’arrampicata estrema in Spagna. “Come da tradizione – ha aggiunto Fabio Palma – verranno presentati anche due film provenienti dal Film Festival di Trento e le proiezioni saranno in full HD”.

Sulla carta abbiamo stilato un programma di altissimo livello – ha specificato il presidente dei Ragni – dove tutti gli eventi in programma hanno pari importanza, indipendentemente dalla partecipazione del pubblico: la qualità delle proposte non dipende dal numero di persone che parteciperanno, anche se ci auguriamo di ottenere un riscontro pari a quello delle passate edizioni”. “In questa edizione di Monti Sorgenti – ha concluso il presidente del CAI Aldeghi – è stato messo tanto cuore e volontà per stilare un programma degno di nota da offrire a una città che ha sempre amato la montagna: Monti Sorgenti è un omaggio alla città di Lecco, che alpinisticamente se lo merita”.