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LECCO – Verrà presentato giovedì 23 maggio alle ore 14.30, presso la Casa dell’Economia, il “2° Rapporto sul mercato del lavoro femminile” .
Il Rapporto, unico nel suo genere in Lombardia, si inserisce fra le numerose azioni promosse sul territorio provinciale a favore della conciliazione famiglia e lavoro. La misurazione e la valutazione delle dinamiche occupazionali femminili, relazionate alla natalità e ai servizi per l’infanzia, offrono ai diversi soggetti riuniti al “Tavolo territoriale della Conciliazione Famiglia-Lavoro” importanti elementi conoscitivi per sviluppare le azioni più adeguate a sostenere la donna nelle complesse relazioni famigliari e professionali.
I dati 2012, come spiegano dall’ASL Lecco, documentano inequivocabilmente gli effetti negativi della crisi economica sull’occupazione femminile che, soprattutto nell’ultimo biennio, ha registrato una flessione senza precedenti. Il lungo percorso di crescita del lavoro femminile, tra il 2000 e il 2009, viene così ampiamente ridimensionato negli ultimi anni.
Il tema della conciliazione famiglia-lavoro, soprattutto in un momento difficile, deve rimanere al centro dell’attenzione e rappresentare un fattore capace di creare opportunità di impiego e di contenere l’esclusione dal processo produttivo e, in non pochi casi, anche da quello sociale.
Nell’ultimo anno le azioni per la “conciliazione famiglia-lavoro” sono state diverse anche sul territorio della provincia di Lecco: attraverso la collaborazione di numerosi soggetti, istituzionali e della società civile, riuniti nel “Tavolo territoriale della Conciliazione Famiglia-Lavoro”, sono stati avviati progetti significativi dando concretezza ai molti strumenti che la Regione Lombardia ha approvato nella scorsa legislatura.
Al convegno interverranno Massimo Giupponi, direttore Sociale ASL di Lecco, i ricercatori del gruppo Clas che presenteranno il rapporto 2012, Sara Mazzucchelli dell’Università Cattolica di Milano, Giuseppe Venier, amministratore Delegato UMANA spa
