Stupro di Dervio e abusi su nipotine: condanne per 40 anni

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    LECCO – Un caso gravissimo e una sentenza esemplare: i giudici del tribunale di Lecco hanno condannato a dieci anni e otto mesi l’ottantenne ritenuto colpevole di violenza sessuale nei confronti delle due nipotine, con l’aggravante che le due bambine non avevano nemmeno dieci anni all’epoca dei fatti, commessi tra il 2007 e il 2010.

    Non solo, ma le violenze si sarebbero perpetrate prima ancora sulle figlie dell’uomo, quando erano ragazzine, anche se le donne non hanno mai sporto denuncia. Le indagini sono partite dopo il tentativo di suicidio di una delle bambine, strappata poi alle mura domestiche e assegnata ad una comunità protetta. La pena decisa dai magistrati è ridotta di un terzo, vista l’ammissione di responsabilità dell’anziano che ha optato per il rito abbreviato.

    Confermate invece in appello, al tribunale di Milano, le condanne nei confronti dei quattro giovani, oggi tra i 25 e i 27 anni, che nel 2005 stuprarono una ragazzina di 15 anni sulla spiaggia di Dervio. Sette anni e sette mesi per i cugini Mattia Fontanini e Daniel Fontanini, oltre che per Marco Grigi. Sei anni e sette mesi, invece per Manuel Pedrazzoli.