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CECINA – Uscita in Terra Toscana in questo fine settimana, in quel di Cecina, per i fuori stradisti del Bike Team Mandello.
La manifestazione è la Gran Fondo Costa degli Etruschi, una corsa qualificabile in modo informale come – ibrida – nel senso che a fronte di un chilometraggio (76km) da Marathon presenta un dislivello relativamente contenuto da Gran Fondo (1600 mdsl). Ma, al solito, nella MTB i fattori che concorrono a costruire la difficoltà di una corsa, sono anche altri come, per esempio, le pendenze e come in questo caso le condizioni del fondo!
La corsa si è svolta domenica in una bella giornata, ma nei due giorni precedenti il maltempo l’aveva fatta da padrone tanto che nella bellissima pineta “Tomboli di Cecina” si potevano facilmente sperimentare le sensazioni evocate della celebre poesia dannunziana, composta nel 1902 poco più a Nord in Versilia, con la pioggia che “.. piove dalle nuvole sparse piove sulle Tamerici salmastre ed arse piove sui pini scagliosi ed irti piove sui mirti divini ..”.
E naturalmente, mannaggia, anche sul percorso della Gran Fondo che nella parte alta in zona Montescudaio, ha riservato domenica ai biker un paio di lunghi single-Trek “carogna” nel bosco, uno nella salita al passo del Terminino e l’altro nella discesa successiva, con il fango che ha reso, ai più, tanto la salita quanto soprattutto la discesa impraticabili stando in sella e costringendo la maggioranza dei biker a fare una delle cose più fastidiose in assoluto per gli amatori del genere, vale a dire spingere le bici … ”in discesa”, in precario equilibrio, litigando con le roccette e con le radici seminascoste e rese scivolose dalla mota che tra l’altro bloccava a ripetizione le ruote e macinava per bene le trasmissioni.
Ciò ha avuto inevitabili conseguenze sui tempi di percorrenza che difatti, rispetto all’anno precedente, in cui la corsa si era svolta su terreno secco e ben asciutto, si sono allungati di circa una mezz’oretta . Nondimeno un percorso in generale molto bello che nella parte bassa è composto da lunghi “mangia e bevi” su sterrati che percorrono le leggiadre colline toscane e regalano al Biker momenti di guida veramente divertente, con tratti velocissimi nel bosco che se percorsi in gruppetti di due o tre biker e ripresi in movimento con le moderne Action Cam fissate “on board” sulle bike, potrebbero ben essere utilizzati come efficaci Spot Promozionali per la MTB.
Per quanto riguarda la corsa, molto bene la prestazione di Gusmeroli, 131/628 Assoluto e 24/146 di categoria (M4) in 3h 30’ . Bravo Leo, che questa volta ha fatto veramente la differenza sul terreno malsicuro di cui si diceva sopra. A seguire Acquati 236/628 assoluto e 24/92 di categoria (M5) in 3h 52’, Cannas 356/628 in assoluto e 66/123 di categoria (M3) in 4h 18’, Rusconi 431/628 assoluto e 16/38 di categoria (M6) in 4h 33’ e Manzotti 489/628 assoluto e 25/38 di categoria (M6) in 4h 51’.
Prossimo appuntamento per la MTB il 18 di Maggio in quel di Monteforte D’Alpone (VR) per la Marathon Del Vulcano (Divinus Bike).
