Tower Running, la famiglia Fracassi aggiunge una pedina, la figlia Martina

BENIDORM – E come diceva una celebre trasmissione televisiva di parecchi anni or sono “lascia o raddoppia”? La famiglia Fracassi ci riprova e fa di meglio, triplica. E si, perché questa volta ai due rodati tower running, si è aggiunta anche la figlia Martina undicenne alla sua prima esperienza in una gara di questo contesto.

Campo di gara il Grand Hotel Bali di Benidorm (Spagna) che con i suoi 52 piani, 900 gradini e 190m di altezza è tra i più alti d’Europa.

Chiude col bronzo al collo Cristina Bonacina che si “beve” tutto di un fiato la lunga ascesa alla cima del grattacielo in 6’45”, tempo superiore di soli 11” alla vincitrice Rosi Liorenz e a Ester Martianez salita in 6’41”, entrambe le atlete sono di nazionalità spagnola.

Per la piccola Martina che nonostante la difficoltà dell’ascesa non si è arresa, il cronometro sentenzia 9’28”. Una prima la sua in attesa di ricalcare le orme di mamma e papà Dario che dal canto suo si va a prendere la 6^ posizione in 5’12” nella gara che vede l’intero podio a favore degli atleti di casa con Llorenz Angel in 4’33”, Ignacio Cardona Torres in 4’46” e Merlos Pedro in 5’00”.

Cristina come consuetudine si confida col nostro giornale rendendoci partecipi della sua ultima fatica: “ Mi davano per favorita, è la cosa mi preoccupava non poco”- ha dichiarato – Quest’anno ho vinto 4 prove sui grattacieli, ma non sono la Cristina del 2011 dove riuscivo a tenere testa alle migliori interpreti della specialità, avevo già incontrato spagnole nel passato e ne ero sempre uscita sconfitta. Sono comunque contentissima del podio e soprattutto perché ha corso anche nostra figlia, che ha insistito nel voler partecipare, pian piano si sta affezionando alla corsa, seppur non quella tradizionale”.

Anche Dario dice la sua a proposito dell’ennesima fatica: “Sono soddisfatto della mia prova, la gara non è stata dura come in altre occasioni, anche perchè era a cronometro e ogni piano aveva un breve corridoio di 3 metri che era sufficiente per distendere la tensione muscolare e affrontare meglio il piano successivo” .

Tempo di vacanza? Nemmeno per sogno e la famiglia “con la testa tra le nuvole” è già proiettata verso il campionato Europeo del 20-21-22- giugno, con una formula per stacanovisti: 3 gare sui grattacieli in tre giorni ma soprattutto in tre nazioni diverse, Austria a Vienna, Repubblica ceca a Brno, Slovakia a Bratislava. L’organizzazione di Towerrunning World Cup non ha lasciato nulla al caso prevedendo un unico albergo per tutti a Bratislava con un pulman che trasporterà poi gli atleti nelle varie manifestazioni.