LECCO – Da oggi, Lecconotizie si arricchisce di una nuova rubrica dal titolo Architettura sostenibile che sarà curata da Elena Formenti, ingegnere edile. Con questa nuova collaborazione Lecconotizie accenderà i riflettori sul mondo dell’architettura in particolar modo della bio-architettura con approfondimenti che spazieranno dalla eco-sostenibilità e biocompatibilità in edilizia, del comfort abitativo, al risparmio ebergetico e molto altro ancora. E allora andiamo a conoscere conoscere l’ingegnere edile Elena Formenti…
Oltre all’attività lavorativa, costantemente arricchita con corsi di specializzazione e di formazione, mantiene la collaborazione con il Politecnico di Milano, sede di Lecco dove, dal 2005, svolge l’incarico di cultore della materia nel corso di Recupero e conservazione degli edifici (corso di laurea in ingegneria edile-architettura) ed è Teaching assistent nel corso di Refurbishment of modern buildings (corso di laurea magistrale in Building Engineering).
Credendo nella necessità e nella possibilità di fare architettura rispettando la natura e la vita, frequenta corsi, si iscrive e dal 2005 partecipa attivamente all’Istituto Nazionale di Bioarchitettura INBAR per il quale svolge diverse mansioni nelle attività promosse dalla sezione di Lecco, nel 2013 si iscrive e, a marzo 2014, acquisisce il titolo di progettista CEPH certificato di case passive secondo lo standard Passive House Institute Italia.
Negli anni d’attività si è formata costantemente acquisendo diverse specializzazioni quali coordinatore per la sicurezza nei cantieri, certificatore energetico, tecnico acustico ambientale, esperto in tutela del paesaggio. Collabora dal 2007 con la rivista d’architettura Arketipo de Il sole 24 ore per il quale redige articoli periodicamente.
Da sportiva, quale è da sempre (è stata atleta della squadra nazionale di sci d’erba ed ha conseguito tre titolo mondiali juniores nel 1993 e 1994) non rinuncia a mantenere viva anche l’attività di maestra di sci che svolge saltuariamente. E’ stata rappresentante degli atleti nella giunta del comitato provinciale del CONI per l’ultimo quadriennio olimpico appena concluso.
Di cosa tratta la rubrica?
La rubrica si occupa di approfondire tematiche e rispondere a richieste in merito ai temi attualissimi legati al settore immobiliare. In particolare, l’attenzione è focalizzata sulla eco-sostenibilità e biocompatibilità in edilizia, del comfort abitativo con l’aggiunta di un parere esperto in materia di efficienza energetica ed acustica. L’ing. Formenti infatti si occupa quotidianamente di progettazione generale e di interior design con competenze specifiche nel settore della bioarchitettura, della ristrutturazione del patrimonio edilizio esistente, del risparmio energetico e del comfort acustico. Con esperienza ultradecennale nel settore e grazie alla collaborazione con testate giornalistiche del settore e alle docenze in vari ambiti, l’ing. Formenti offrirà ai lettori una nuova rubrica dove tratterà tematiche tecniche sia in ambito architettonico che nello studio degli interni co un approccio pratico e diretto.
Cos’è l’architettura sostenibile?
L’architettura è l’arte del costruire ovvero la combinazione di una componente artistica con una componente tecnica e scientifica. Il termine “architettura” (arte e tekne), infatti, è proprio l’espressione della dualità tra l’arte della progettazione e dello sviluppo delle idee e la tecnica cioè l’aspetto tecnologico-ingegneristico che accompagna una buona idea per fare in modo che la sua realizzazione sia efficace e ben riuscita. E’ quindi l’architettura che muove le proprie azioni sulla base delle idee, dell’estetica e della funzionalità ma senza dimenticare l’aspetto tecnico ingegneristico del costruire.
L’architettura, poi, deve essere funzionale all’uomo ed ai suoi bisogni e rispettarne i caratteri ed i tempi.
Dalla volontà di porre al centro di ogni cosa l’uomo ed i suoi bisogno, nasce il concetto quello di SVILUPPO SOSTENIBILE ovvero “lo sviluppo che risponde alle necessità delle generazioni attuali senza compromettere la capacità di far fronte alle necessità delle generazioni future”. (da Brundtland,Conf. Internazionale ONU “ambiente e sviluppo” 1992 ) e, più estesamente, di bioarchitettura.
La BIOARCHITETTURA ha portato un concetto originale, quello che il progetto ecologico non deve esaurirsi nell’edificio eco-sostenibile, ma deve avere al centro l’uomo, la qualità sociale del vivere della persona che vi andrà ad abitare, la sua l’appartenenza al luogo geografico e sociale, la salvaguardia del suo mondo di relazioni stratificatosi attraverso il tempo nelle città e nei paesi.
“ “Tempo e spazio”, riferimenti classici dell’architettura, vengono letti come necessità di adesione alla storia e alla geografia, cioè alle “persone e ai luoghi”. La rottura con il funzionalismo (la casa come macchina per abitare e il territorio come superficie indifferente) e con il formalismo (autoreferente e spettacolare) è divenuta ideologica. “ (Ugo Sasso)
Di fatto in cosa consisterà la rubrica?
La rubrica sarà suddivisa in tre differenti aree ciascuna delle quali tratterà temi diversi ma correlati ed interessanti e darà risposta anche ai quesiti che i lettori volessero porre in materia di sostenibilità. Data la vastità dell’argomento, per praticità e maggior chiarezza, la rubrica si dividerà in tre sezioni costruzione, energia ed interni che saranno trattate alternativamente nelle diverse settimane.
Costruzione dedicata all’architettura e bioedilizia intesa come progettazione di edifici ecologici, bioarchitettura e bioclimatica, materiali e tecnologie; energia dedicata ai temi dell’efficienza energetica ed acustica, al risparmio energetico, alle novità del mercato e in tema di agevolazioni fiscali; interni dedicata al comfort abitativo, all’arredo green, al colore e all’inquinamento indoor con cenni al feng shui.
Quindi molti temi caldi, ma in pratica?
La volontà è quella di predisporre articoli periodicamente che siano interessanti e pratici. Non solo trattazione di temi importanti spiegandone i termini e le declinazioni ma mostrando con disegni e foto le problematiche e le possibili soluzioni. Sia nell’ambito costruzione che in quello interni infatti sarà possibile comprendere i temi trattati e le novità del mercato.
I lettori potranno intervenire?
Certo, come tutte le rubriche anche qui l’esperto risponderà ai quesiti che gli verranno posti e darà consigli su come migliorare la propria abitazione ed il proprio benessere. Chi avesse necessità di avere consigli su problematiche specifiche, o volesse migliorare la distribuzione del proprio alloggio o studiarne interventi migliorativi, può chiedere e avrà risposta. Dalle richieste dei lettori, l’ing. Formenti prenderà spunto per sviluppare gli articoli stessi.
Ing. Elena Formenti
Architettura + Tecnica
Via Parini, 6/5
23848 Oggiono (LC)
e-mail: info@elenaformenti.it
web site: www.elenaformenti.it – www.architetturaetecnica.it