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LECCO – Il sindaco per legge sovraintende alla vigilanza su sicurezza e ordine pubblico del proprio Comune ma a Pescate il primo cittadino lo fa in prima persona: dal 1 luglio scorso, infatti, Dante De Capitani ha assunto il comando della Polizia Locale del proprio paese, dopo la decadenza del Comando di Polizia intercomunale con il Comune di Malgrate.
Ad un mese dal suo incarico, De Capitani spiega di aver dettato i compiti ai due agenti a tempo pieno di cui dispone il Comando: “Compiti che puntano ad un controllo capillare del territorio e di contrasto a comportamenti scorretti – commenta il primo cittadino – Basta quindi con un uso continuo dell’ auto di servizio anche per brevi spostamenti, ma pattugliamenti a piedi e in bicicletta, a contatto con la gente e con la realtà del territorio. I vigili dovranno effettuare posti di controllo giornalieri sulle tre provinciali che attraversano Pescate, controllo giornaliero in pattuglia appiedata sulla ciclabile a lago e a monte, giri di perlustrazione bisettimanali nei centri storici del paese con la bicicletta in dotazione, pattuglie serali mirate, di cui almeno una pattuglia notturna ogni quindici giorni con il sindaco”.
Tolleranza zero al degrado urbano: il sindaco annuncia controlli ai sacchi dei rifiuti non ritirati, nei giorni di venerdì pomeriggio e il sabato mattina, controlli dei parchi pubblici e delle attività rumorose e ronde in borghese nei fine settimana, con l’ausilio anche di vigili esterni per il pattugliamento dei parchi a lago e della pista ciclopedonale.
Nuove forze arriveranno grazie al concorso . di mobilità esterna per la copertura di un posto di agente di polizia locale di categoria C, i cui termini per la presentazione delle domande scadono il 14 agosto, con data dell’esame già fissata per il 19 agosto prossimo.
