CALOLZIOCORTE –Biblioteca, guard rail e illuminazione sono questi i temi protagonisti del consiglio comunale svoltosi nella serata di mercoledì presso la sala consiliare di Calolziocorte.
Il consiglio si è aperto con una puntualizzazione riguardo ai nuovi guard rail che sono stati installati presso nei pressi dell’incrocio tra corso Europa e Via San Rocco.
“I guard rail sono ritenuti troppo “imponenti e adatti maggiormente – fa notare il consigliere Paolo Cola – per una corsia di immissione di una tangenziale” inoltre ostacolano la vista soprattutto per coloro che devono uscire da Via San Rocco che sono obbligati a uscire dall’incrocio con il muso della macchina per poter vedere se sopraggiungono o meno auto mettendo in pericolo la propria incolumità e per questo motivo se ne chiede la sostituzione ”.
“E’stato chiesto al progettista il quale ha risposto che i guard rail rispettano le norme imposte dalla legge – ha risposto il sindaco Cesare Valsecchi – e che per quanto riguarda il problema di Via San Rocco è stato messo uno specchio”.
Sempre il consigliere Cola ha fatto presente il fatto che in diverse parti di Calolzio manca l’illuminazione pubblica, un’affermazione a cui il primo cittadino ha replicato: “Per quanto riguarda il rione di Lorentino il problema è di tipo strutturale ed è stata assegnata ad un tecnico la risoluzione del problema, invece per il resto del paese il problema risiede nel fatto che la rete di illuminazione sia vecchia, ma l’amministrazione comunale ha in programma una spesa per il 2015 per intervenire radicalmente e sostituire le lampadine attuali con i led”, infine il consigliere Cristina Valsecchi fa notare che quando l’illuminazione pubblica si accende, si accende in ritardo il sindaco dichiara che provvederanno ad anticipare l’accensione”.
Successivamente è stato approvato il nuovo regolamento per l’accesso a internet per gli utenti della biblioteca civica Caterina Cittadini.
“Entro la fine dell’anno sarà disponibile il nuovo servizio wi-fi presso la biblioteca civica C.Cittadini – ha spiegato l’assessore Luca Giovanni Valsecchi – il servizio nasce dall’esigenza di soddisfare i bisogni informativi e culturali della comunità locale e dei singoli utenti e costituisce un ulteriore strumento di informazione alle tradizionali forme cartacee e multimediali”.
L’accessibilità al wi fi sarà possibile agli utenti in possesso di un proprio dispositivo portatile munito delle competenze necessarie per accedere alla rete nei pressi della Biblioteca. Il servizio è completamente gratuito e l’utente potrà navigare fino a 1 ora al giorno con un account e una password personale non cedibile.
Gli utenti minorenni potranno accedere al servizio pervia sottoscrizione da parte di un genitore di un apposito modulo.Un ultima modifica risiede nel fatto che non sarà più possibile effettuare fotocopie, ma solo scannerizzazioni che potranno essere inviate al proprio indirizzo di posta elettronica.
“Se il servizio avrà un riscontro positivo e non vi saranno complicanze – prosegue Valsecchi – l’idea è quella di installare un hot-spot anche presso la casa delle associazioni”.
La proposta è stata approvata all’unanimità.