LC – BG a rischio stop? la Provincia interpella l’azienda

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    CANTIERE CHIUSO LECCO BERGAMO (1)

    LECCO – “E’ come un aereo che continua a rullare sulla pista senza mai riuscire a decollare”. Un’allegoria, come sottolineato dal consigliere provinciale, Rocco Cardamone, per descrivere la situazione di stallo della nuova Lecco-Bergamo e della realizzazione del tunnel che in futuro permetterà di bypassare il traffico cittadino tra Chiuso e Calolzio.

    Un futuro che rischia di allontanarsi se non verranno risolte alcune criticità rese note dalla stessa ditta esecutrice dei lavori già nei mesi scorsi ed altre più recenti, dopo il coinvolgimento in un’indagine dell’Antimafia di Genova di un’azienda in subappalto all’opera.

    Al centro dell’inchiesta la Fotia Group di Savona, alla quale sono stati sequestrati preventivamente 10 milioni di euro tra crediti, quote societarie e liquidità. Del gruppo savonese fa parte Pdf srl, che ha in subappalto la movimentazione della terra al cantiere lecchese.

    lecco - bergamo - lotto sud visita cantiere (3)“Ci siamo già attivati nel chiedere all’azienda dei chiarimenti – ha spiegato mercoledì Cardamone in consiglio provinciale – La società ha un rapporto indiretto con l’ente provinciale e per questo motivo dal punto di vista formale la situazione non ci riguarda ma ci preoccupa che anche quest’opera possa allinearsi alla situazione vissuta da altre grandi opere italiane”.

    Nel frattempo si attende l’esito della commissione che vede allo stesso tavolo Provincia, azienda esecutrice e un tecnico nominato dal Tribunale, istituita dopo le problematiche rese note dalla ditta, la ICS Grandi Lavori, legate sia alla consegna delle aree di lavoro sia alla questione dei siti dove depositare i materiali scavati dalle gallerie e dalle trincee, oggi lontani 25 km dal cantiere.

    La commissione ha completato la propria attività il 9 marzo scorso e siamo in attesa del responso – ha spiegato Cardamone – se verranno riconosciuti degli aumenti di spesa dell’opera bisognerà capire dove reperire le risorse e quanto tirando la coperta, già corta, lasceremo scoperti i piedi”.