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SMOLAY – Si colora di azzurro il podio dei campionati mondiali di corsa in montagna Allievi, a Smolyan (Bulgaria): sabato 27 giugno l’azzurrino Daniel Pittis campione italiano in carica con una prova maiuscola mette il duo sigillo sulla corsa iridata.
Alle sue spalle una coppia di atleti della Turkia che aveva fatto man bassa nella gara precedente riservata alle Allieve occupando l’intero podio individuale e vincendo ovviamente la classifica a squadre ricavata dal punteggio ottenuto dai migliori tre atleti classificati.
I responsabili della formazione turca già pregustavano un’altra vittoria a squadre avendo nelle prime posizioni anche il terzo rappresentante ma gli azzurri c’erano e nell’ultimo giro si portavano prepotentemente nelle posizioni a ridosso dei primissimi posti, all’attacco dell’ultima salita Mirko Cocco prova l’allungo sulla scia del compagno di squadra.
I turchi tengono, Samuele Nava viaggia in 6^ posizione e Andrea Prandi è nei dieci, una lotta tra le due nazioni che alla fine si risolverà a favare degli azzurri che grazie alla vittoria di Daniel Pattis, al 5° posto di Mirko Cocco, al 6° di Samuele Nava erbese che veste i colori dell’Atl. Lecco Colombo Costruzioni atteso al traguardo dai genitori volati fino Bulgaria per incitare gli azzurri con papà Donato ad abbracciare il figlio subito dopo il traguardo e con Andrea Prandi 8° totalizzano 12 punti penalità contro i 14 dei turchi.
Titolo mondiale che bissa quello della passata stagione conquistato sui sentieri di casa nell’edizione che si svolse ad Arco di Trento e che vide in quell’occasione la vittoria di Davide Magnini con Samuele Nava al 3° posto e con gli azzurri ancora primi a squadre.
Sabato in Bulgaria le azzurre ottengono l’8° posto per nazioni con 64 punti nella classifica vinta dalla Turkia 1 con 6 punti davanti a rep. Ceca con 31 e a Turkia 2 con 39, seguono Romania a 43, Polonia a 53, Scozia a 60, Russia a 64, Italia a 64, Inghilterra a 87, Francia a 88, Slovacchia a 109, Irlanda a 122, Galles a 129 e Ungheria a 147, con le azzurre classificatesi al 19° posto con Beatrice Bianchi, al 20° con Chiara Gazzoli, al 25° con Eleonora Fascendini e al29° con gaia Colli. La classifica per nazioni al maschile vede gli azzurri primi con 12 punti seguiti da Turkia 1 con 14, da Russia 1 con 30, Romania con 52, Turkia 2 con 54, Scozia con 61, Bulgaria 1 con 80, Francia con 83, Galles con 85, Inghilterra 1 con 87, Cechia con 112, Russia 2 con 114, Irlanda con 115, Ungheria con 118, Polonia con 124, Slovacchia con 133 e Bulgaria 2 con 142.
