Basilica S. Nicolò, il 5 settembre un concerto contro l’amianto

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Comune_concerto contro l'amianto_sett2015
Da sinistra Claudio Bolis, del Coro Grigna, Virginio Brivio, Sindaco di Lecco, Cinzia Manzoni, presidente del Gruppo Aiuto Mesotelioma Onlus, Fausto Manzoni, fratello di Cinzia e vice presidente del Gruppo Aiuto e Gabriela Cogliati, segretaria dell’Associazione

 

LECCO – “Elevazione musicale: Alziamo la voce contro l’amianto”. È questo il titolo del concerto in programma per Sabato 5 Settembre nella Basilica di San Nicolò, organizzato dal Gruppo Aiuto Mesotelioma Onlus di Lecco, nato ufficialmente lo scorso 21 luglio e presieduto da Cinzia Manzoni, che nel presentare l’iniziativa ha colto l’occasione di presentarsi.

Il concerto sarà eseguito dal Coro Grigna di Lecco, diretto da Riccardo Invernizzi: un momento per riflettere sui problemi, ascoltando buona musica, e al contempo informarsi sulla realtà associativa presieduta da Cinzia Manzoni che tra gli obiettivi primari si pone quello della sensibilizzazione dei cittadini sul sottile tema dell’amianto e delle malattie che causa.

Cinzia e suo fratello Fausto (vice presidente del Gruppo Aiuto), i danni causati dall’amianto li hanno vissuti in casa propria, attraverso la malattia del padre, Angelo Manzoni, deceduto quest’anno a causa di un mesotelioma pleurico: “Nostro padre – ha spiegato Cinzia Manzoni – amava la musica, era baritono e corista del coro S. Cecilia di Valmadrera. Organizzare un concerto era quindi indirettamente il modo più naturale di ricordarlo, considerando che nel settembre 2014 si era svolto sempre in Basilica il primo concerto di Elevazione musicale sempre contro il mesotelioma”.

Cinzia Manzoni_Gruppo Aiuto Mesotelioma
Cinzia Manzoni

I dati nazionali sulle malattie causate dall’amianto, raccolti dall’Associazione italiana di oncologia medica, continuano ad essere preoccupanti: l’inchiesta condotta dalla giornalista Rosy Battaglia (pubblicata anche online sulla rivista Wired) rivela che l’amianto uccide ancora 3 mila persone ogni anno – una media di 8 persone al giorno. In Provincia di Lecco negli ultimi 10 anni sono stati 130 i casi di contaminazione e i numeri parlano di ancora 71.499 metri cubi di amianto da bonificare: le continue campagne di Asl e del Comune hanno fino ad ora permesso una bonifica del 27,6%.

“La cosa più importante che va capita – ha proseguito Cinzia Manzoni – è che a rischio sono tutti i cittadini, non solo chi vi lavora a contatto. Mio padre lavorava in banca, eppure si è ammalato”. “Quando lo abbiamo scoperto – ha proseguito Fausto Manzoni – ci siamo subito informati e facendo delle ricerche abbiamo constatato come le informazioni fossero davvero carenti. L’associazione è nata anche per questo motivo, fornire informazioni e supporto a chi ne avesse bisogno”.

Tra i progetti a breve termine vi è la realizzazione di uno “sportello amianto”, dove recarsi per avere informazioni, suggerimenti e sostegno. “Stiamo notando che l’interesse delle persone cresce – ha continuato Cinzia Manzoni – un buon segnale è arrivato dalle presenze al convegno dello scorso 9 maggio in Sala Ticozzi”.

Durante il concerto non mancheranno interventi informativi di rappresentanti delle Associazioni che operano nell’ambito della prevenzione e del sostegno delle malattie causate dall’amianto e sarà possibile effettuare una donazione ed iscriversi al Gruppo Aiuto Mesotelioma Onlus, versando una piccola quota associativa.

Per info sull’iscrizione o il Gruppo Aiuto www.gruppoaiutomesotelioma.org o al numero 329 0915764.

“Questo concerto sposa cultura e sensibilizzazione – ha detto il Sindaco di Lecco Virginio Brivio – ci auguriamo possa diffondere il messaggio che il Gruppo Aiuto vuole dare e avvicinare i cittadini a questo diffuso problema, contro cui lottare è prioritario”.