LECCO – Una corsa che unisce Lecco e Milano nella giornata in cui si celebra il santo patrono del capoluogo manzoniano, San Nicolò, e alla vigilia della festa di S. Ambrogio, protettore di Milano: da qui l’idea della Santi Patroni Running, l’evento podistico che unisce le due città lombarde in una celebrazione sportiva dei loro santi.
Oltre 80 km per raggiugere S. Ambrogio percorrendo il lungo Adda e il Naviglio Martesana, tutto partendo dalla statua di San Nicolò, sul lungo lago a Lecco: una trentina gli atleti che domenica alle 10 si sono presentati al via della terza edizione. Niente a che vedere con la corsa del 2014, quando gli iscritti erano ben 150.
“Quest’anno abbiamo organizzato una versione ridotta dell’evento, un ritorno allo spirito originale della manifestazione che era nata per iniziativa di un gruppo di amici che si sono ritrovati e sono partiti. Il prossimo anno contiamo di realizzare qualcosa di più” spiega Marco Longoni.
L’ideatore Giacomo Cominotti, quest’anno non ha potuto essere presente alla partenza per motivi personali ma ha voluto comunque lasciare un messaggio di incitamento ai partecipanti: “Che sia un grande viaggio per tutti, per chi percorrerà solo un tratto e per gli eroi che arriveranno questa notte a Milano”.

Era invece presente il consigliere regionale Raffaele Straniero che lo scorso anno aveva anche partecipato all’evento: “E’ una manifestazione molta carina, unisce un pezzo di Lombardia e come consigliere non posso che essere lieto di questa iniziativa”.
Una manifestazione a scopo benefico: il ricavato delle iscrizioni, infatti, verrà donato alle suore salesiane per un progetto da sviluppare in Africa. Lo scorso anno la raccolta fondi aveva superato i mille euro.

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