Basket. Lierna cambia: Castoldi lascia, dentro Xavier Brown.

Tempo di lettura: 2 minuti
Luca Castoldi - Lamp Lierna
Luca Castoldi - Lamp Lierna
Luca Castoldi – Lamp Lierna

LIERNA (LC) – Come un fulmine a ciel sereno, le strade della Lamp Lierna e del capitano Luca Castoldi si separano. Nessun problema di natura comportamentale o personale, semplicemente una scelta di vita del giocatore, accettata di buon grado dalla società.

“Purtroppo da settembre i miei impegni lavorativi sono aumentati e questo non mi permette di avere la giusta energia e concentrazione per disputare un campionato di Cgold ai livelli che sono richiesti da una società come Lierna. Sapevo che sarebbe stata una stagione difficile e questa per me è una scelta molto sofferta. Lascio a Lierna molti amici e tanti ricordi bellissimi. Ringrazio gli allenatori e i compagni che hanno giocato con me in questi sette anni, Vito, Luciano e tutte le persone che mi hanno sempre supportato.” il commento dell’ormai ex capitano biancorosso.

Dalla società, per bocca del Direttore Sportivo Fabrizio Vismara, arrivano solo parole di stima. “La perdita di Luca è importante, non solo come giocatore ma anche come presenza in spogliatoio, visto che ormai da tre anni era il capitano e la bandiera della società. Il rapporto di stima reciproca resta e, se gli impegni di lavoro glielo consentissero, voglio dirgli che la porta per lui è sempre aperta. Per sostituirlo abbiamo scelto affidato la fascia di capitano a Marco Molteni, giunto ormai alla sua quarta stagione con noi, un giocatore di esperienza e grande leadership.”

Xavier Brown quando vestiva la maglia di Agrigento
Xavier Brown quando vestiva la maglia di Agrigento

Vismara ha poi annunciato anche l’arrivo di Xavier Brown, ala di scuola Desio che sta disputando con la Lamp il Memorial Malacarne. “Posso confermare la firma di un contratto con Brown fino al termine della stagione, con l’idea di proseguire il rapporto anche negli anni a venire. Coach Ferrari è stato ben impressionato dalle prestazioni di Xavier che, rispetto a Castoldi, può giocare sia vicino che lontano da canestro.”