Aerosol. Via libera alla riapertura, “ed ora si paghino gli stipendi”

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VALMADRERA – “È arrivato il provvedimento di revoca della sospensione ed è un aspetto positivo per i lavoratori di Aerosol service”.

I sessanta dipendenti dell’azienda chimico-farmaceutica di Valmadrera possono tirare un primo sospiro di sollievo dopo il sopralluogo di Arpa e Vigili del fuoco andato in scena nella giornata di martedì. E nel pomeriggio di giovedì è arrivato l’okay dalla Regione: lo stabilimento è a norma per poter tornare a lavorare.

“Adesso la proprietà deve fare la propria parte – afferma Nicola Cesana segretario generale Filctem Cgil Lecco – Per riprendere l’attività produttiva sono necessarie una serie di operazioni preliminari per le quali servono soldi. I dipendenti hanno chiarito che senza il pagamento delle retribuzioni arretrate non sono intenzionati a rientrare, a parte questi giorni di transizione con le due o tre persone necessarie per far ripartire la macchina. O la proprietà fa ciò che sta promettendo da mesi o tutto il lavoro svolto finora è stato vano. Serve la liquidità necessaria”.

All’inizio della prossima settimana i lavoratori e i sindacati vogliono sapere quando saranno effettuati i bonifici. “Siamo stati chiari, vogliamo gli arretrati per poter ripartire”.