La Brianza si ferma per l’ultimo saluto a Giorgio Frigerio

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    OGGIONO – Una folla commossa ha voluto dare l’ultimo saluto, mercoledì mattina, a Giorgio Frigerio, imprenditore oggionese 47enne, morto in un drammatico incidente stradale a Pusiano, lo scorso venerdì.

    Conosciutissimo in paese, oltre ad essere co-titolare dell’azienda Frigerio Ceramiche di Annone Brianza con il fratello Bruno, Giorgio Frigerio era uno stimato sportivo e appassionato di ciclismo; una passione che lo ha visto militare nell’associazione sportiva Velo Club di Oggiono della quale era anche main sponsor.

    E numerosi sportivi si sono uniti ai cittadini oggionesi per rendere omaggio al loro compagno scomparso: una fiumana di fedeli che la Chiesa di Sant’Eufemia non è stata in grado di contenere; in molti hanno seguito dalla piazza la cerimonia, officiata dal parroco di Oggiono, don Maurizio Mottadelli, insieme a don Davide Consonni, della parrocchia di Annone.

    “Sono molte le domande che affiorano alla mente in questi momenti: vale così poco la vita di un tanto da bastare una distrazione per strapparlo ai sui cari? – si è chiesto don Maurizio nell’omelia – Così la morte di Giorgio ci appare come una sconfitta, quando in realtà il nostro concittadino se n’è andato da vincitore: l’onestà, la solidarietà e il rispetto per gli altri sono valori che tutti noi riconosciamo in Giorgio, e che rimarranno vivi nel caloroso ricordo che ha lasciato nei nostri cuori”.

    Un lungo corteo, aperto dalla moglie Nadia e dai figli Sara e Davide insieme ai fratelli Bruno e Gianni, ha accompagnato la salma del 47enne al campo santo del paese.