VENEZIA – La vicenda di Eluana Englaro protagonista dell’ultimo film di Marco Bellocchio, in gara alla Mostra del Cinema di Venezia. “Bella addormentata”, questo il titolo della pellicola che mercoledì è stata presentata alla 69 edizione del festival lagunare e che ha raccolto numerosi applausi da parte della stampa. Secondo film italiano in concorso, il lavoro di Bellocchio racconta l’Italia durante gli ultimi sei giorni di vita di Eluana.
Un paese, quello tratteggiato dal regista, che dinanzi a una vicenda tanto delicata e capace di sollevare dibattiti su temi come la vita, la morte, l’accanimento terapeutico o l’eutanasia, si spacca in “fazioni” diverse. A partire dal governo e dalla maggioranza di centro-destra, che sino all’ultimo sembra voler giocare il tutto per tutto pur di mantenere in vita Eluana. E poi ancora la Chiesa e le sue numerose associazioni “pro vita”. E, infine, coloro che decidono di sostenere il padre di Eluana, Beppino Englaro, nella sua battaglia.
Ed è proprio questo lo scenario che il regista di film quali “I pungi in tasca” e “Buongiorno, Notte” propone nel suo ultimissimo lavoro, che vanta un cast di attori di tutto rispetto, da Toni Servillo a Isabelle Huppert passando per Alba Rohrwacher e Maya Sansa. Beppino Englaro, contattato telefonicamente, ha fatto sapere di voler aspettare il 7 settembre prima di voler fare dichiarazioni pubbliche riguardo al film; quel giorno, il padre di Eluana incontrerà per la prima volta il regista Bellocchio al cinema Visionario di Udine, dove la pellicola verrà presentata al pubblico.