LECCO – Una cinquantina di artisti insieme per il sociale. Questa la natura di “2012 Creativi per Lecco”, l’iniziativa che dopo quattro anni dalla sua prima edizione torna in città proponendo per le prossime settimane tre appuntamenti volti a promuovere interazione tra arte, cultura e ambito sociale. Due esposizioni di opere d’arte donate da artisti sia lecchesi che particolarmente legati alla città e un’asta, i cui ricavati saranno devoluti all’associazione La Nostra Famiglia Onlus e, in parte minore, al Comune di Lecco per finanziare borse lavoro rivolte ai giovani. Questa, quindi, la finalità di un evento che vede come promotori il Giornale di Lecco e il Giornale di Erba.
Entrando nel dettaglio, il tutto avrà inizio il 22 di settembre presso il polo di Bosisio Parini dell’associazione, dove sino al 7 di ottobre saranno esposte le opere donate dagli artisti. Dal 13 ottobre la mostra arriverà, quindi, a Lecco e sarà visitabile presso la Torre Viscontea fino al 4 di novembre. A chiudere la kermesse ci penserà, infine, la serata organizzata al Teatro della Società per il 9 di novembre, quando le stesse opere d’arte saranno battute all’asta.
Contenta dell’iniziativa Carla Andreotti, direttore sviluppo e formazione de La Nostra Famiglia. “Abbiamo costantemente bisogno di mantenere e incrementare la nostra attività sul territorio – spiega – soprattutto ora che stiamo affrontando una vera emergenza autismo. Sono davvero numerose, infatti, le domande che pervengono all’associazione e per poter dare una risposta a un buon numero di queste dobbiamo pianificare un trattamento articolato. Non più solo una permanenza a lungo e per pochi nelle apposite strutture – precisa – bensì una fase di trattamento intensivo a cui possa seguirne una ambulatoriale e, infine, una volta a facilitare l’integrazione della persona nella società. Un’impostazione di questo tipo ci mette di fronte alla necessità di ripensare agli spazi, tanto che stiamo ora ristrutturando il padiglione”. “Lo Spazio In-Aut” (area di intervento educativo specialistico e intensivo per bambini affetti da autismo infantile), questo il nome della struttura che verrà, quindi, realizzata grazie ai fondi che saranno raccolti durante l’asta di beneficenza del 9 novembre.
Ma come è stato organizzato l’appuntamento con l’arte? “In sintesi si è trattato di incontrare gli artisti del territorio – spiega la coordinatrice dell’evento, Maria Bonaiti – o che in qualche modo sono entrati in contatto con la nostra città e di domandare loro di prendere parte all’iniziativa donando un’opera. Sono rimasta colpita – prosegue – dalla disponibilità e dalla sensibilità dimostrate da questi pittori, scultori, incisori o designer lecchesi. Ognuno di loro mi ha aperto la porta del suo studio, del suo ambiente creativo, e ha ascoltato con attenzione. Accanto agli artisti, per questa edizione dell’evento abbiamo coinvolto anche le gallerie d’arte del territorio, che hanno donato uno dei loro pezzi. Per quanto riguarda, poi, il logo dell’evento, l’autore è Giulio Ceppi”.
Soddisfatto, infine, anche l’assessore alla Cultura del Comune di Lecco nonché curatore del catalogo delle due mostre, Michele Tavola. “Nel 2008 sono stato contattato – spiega – per prendere parte come volontario alla prima edizione dell’iniziativa. L’idea mi è parsa da subito interessante in quanto si è trattato di mettere la mia professionalità come critico d’arte al servizio della città. Ora, in qualità di assessore, ho la possibilità di mettere a disposizione dell’evento spazi comunali e di prestigio quali la Torre Viscontea e il Teatro della Società. A ciò si aggiunge, poi, il fatto che il 30 % della somma raccolta durante l’asta sarà utilizzata dal Comune per finanziare alcune borse di lavoro rivolte ai giovani e che riguarderanno il settore culturale, dai musei al teatro passando per la biblioteca”.