Giornata a Milanello per la giovane ballerina di Calolzio che ha girato un video contro il bullismo
“Bella storia di riscatto che in una giornata simbolica come il 7 febbraio ci insegna quanto sia importante fare comunità e isolare i violenti”
MILANO – “Bisogna dire forte ‘no’ a ogni forma di discriminazione, violenza o aggressione dentro e fuori dalle aule scolastiche”. Lo ha ribadito l’assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini, che oggi sui suoi profili social ha condiviso il post pubblicato dall’Ac Milan in occasione del 7 febbraio, Giornata contro il bullismo e cyberbullisimo, che vede protagonista la ballerina di Calolzio Giada Canino che da vittima si è trasformata in testimonial dell’impegno su questa tematica.
E’ stata proprio l’esponente della Giunta regionale a scrivere alla società rossonera e a chiedere di aprire le porte di Milanello a questa coraggiosa e determinata lecchese diventata un simbolo della lotta contro le prepotenze degli hater. Giada Canino, 18enne di Calolziocorte, affetta da sindrome di Down e ipovedente, un grande amore per la danza che le ha regalato riconoscimenti anche a livello internazionale.
Molto seguita sui social (oltre 22.000 follower su TikTok e oltre 7.000 su Instagram), è stata purtroppo anche vittima di commenti sgradevoli e insulti. Una disavventura che non l’ha abbattuta e che, con il sostegno dei suoi genitori, ha saputo trasformare in un’occasione per mandare un segnale forte ai suoi coetanei. I messaggi d’odio sono stati così coperti da tante attestazioni di stima, vicinanza e incoraggiamento, nonché da numerose richieste di amicizia.
“E’ una bella storia di riscatto – ha commentato l’assessore Lucchini – che in una giornata simbolica come il 7 febbraio ci insegna quanto sia importante fare comunità e isolare i violenti. Il bullismo, esattamente come facciamo attraverso le politiche messe in campo da Regione Lombardia, va prevenuto e contrastato”.
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