Per Navigazione spetta al Comune organizzare il servizio al pontile, ma non ci sono risorse
Il sindaco Gramatica: “Faremo richiesta a Regione per avere un ‘pontilista’ meccanico”
OLIVETO LARIO – I battelli non fanno scalo ad Oliveto Lario perché i pontili non sono presidiati. Un problema che si ripropone (anche lo scorso anno era accaduto, ndr) dopo che Navigazione Laghi, in seguito ad una modifica del regolamento per motivi di sicurezza, ha chiesto ai Comuni di organizzare e farsi carico del servizio al pontile.
Ad ‘alzare la voce’ è il sindaco del piccolo comune sul lago, tra Lecco e Bellagio, Federico Gramatica: “E’ una decisione che riteniamo illegittima e per Oliveto ingestibile economicamente, dal momento che abbiamo tre pontili da presidiare, Onno, Vassena e Limonta. Il battello è un servizio per i residenti e i lavoratori e, con la bella stagione alle porte, lo sarà per i tanti turisti che vengono nel nostro Comune – ha commentato – nei mesi estivi lo scorso anno abbiamo contato 2 mila presenze mensili tra tutti e tre i pontili, non sono poche”.
Nei giorni scorsi il Comune ha comunicato a Navigazione di essere disposto ad aprire una manifestazione di interesse per l’affidamento del servizio al pontile di Onno, il più frequentato: “Ci siamo offerti di fare questo sforzo chiedendo in cambio a Navigazione di occuparsi degli altri due pontili, la risposta è stata però negativa”.
Il sindaco non intende però gettare la spugna: “Il nostro comune, economicamente, non riesce a sostenere il costo del servizio per tutti e tre i pontili, parliamo di circa 60 mila euro e assumere dei volontari non è possibile per un discorso di sicurezza sul lavoro e di tutela” ha ribadito. L’alternativa è rivolgersi ‘ai piani alti’: “E’ in corso una corrispondenza con il gestore governativo di Navigazione Laghi e con gli Uffici Ministeriali, intendiamo richiedere a Regione Lombardia una proposta di finanziamento per meccanizzare i pontili, dotarli cioè di una passerella automatica che il personale di bordo può attivare e disattivare autonomamente per fare scendere e salire i passeggeri dal battello. Ci stiamo confrontando anche con l’Autorità di Bacino che sta avviando un servizio pilota sul Comune di Lierna. L’obiettivo – ha concluso Gramatica – è di poter avere queste passerelle entro il 2025 per risolvere definitivamente il problema, crediamo che sia la soluzione migliore e speriamo in una risposta positiva da parte di Regione”.