Tra i 113 atleti che hanno indossato la maglia della nazionale anche Veronica Besana nei 100 ostacoli
Presente agli Europei anche il medico Stefano Righetti che ormai da tempo fa parte dello staff della squadra nazionale
ROMA – Un’Italia incredibile vince il medagliere dei Campionati Europei di atletica leggera di Roma con 11 ori, 9 argenti e 4 bronzi davanti a Francia (4 ori, 5 argenti e 7 bronzi) e Gran Bretagna (4 oro, 4 argenti e 5 bronzi).
C’è anche un po’ di Lecco in questo grandioso trionfo. Il primo nome è quello di Veronica Besana, atleta classe 2002 cresciuta a Barzago. Nella giornata di venerdì scorso ha corso la 1^ batteria dei 100hs e si è classificata 5^ con il tempo di 13”05 passando il turno. Sabato sera, nella semifinale, ha chiuso 7^ con 13”02 ma non è bastato per centrare la finale, infatti avrebbe dovuto correre in almeno 12”83. La lecchese ha chiuso comunque con un importante 17° posto.
L’altro lecchese presente agli Europei era il medico Stefano Righetti che ormai da tempo fa parte dello staff della squadra nazionale, occupandosi soprattutto del mezzofondo/fondo e marcia, preparando e valutando i test effettuati dagli atleti. Visti i risultati generali possiamo dire affermare senza tema di smentita che il medico lecchese ha compiuto un bel lavoro.
I risultati degli azzurri
Per la 20km di marcia, Antonella Palmisano con il tempo di 1h23’43” vince il titolo e al secondo posto troviamo Valentina Trapletti con 1h24’19”. Grandissima gara di Nadia Battocletti che vince i 5000m in 14’35”29 facendo segnare il nuovo primato italiano. Secondo posto per la staffetta 4×400 mista con Luca Sito, Anna Polinari, Edoardo Scotti, Alice Mangione con 3’10”69 nuovo Primato Italiano.
Nella 20 km di marcia Francesco Fortunato è terzo in 1h19’44”. Nel salto in lungo Mattia Furlan è 2° con la misura di 8,38m nuovo primato mondiale U20. Leonardo Fabbri nel peso con 22,45m si prende il record dei campionati e vince. La finale dei 110hs vede il successo di Lorenzo Simonelli Ndele in 13”05 nuovo primato italiano. Strepitosa finale dei 100m: oro per Lamont Marcell Jacobs 10”02 in 10”02 e argento per Ali Chituru in 10”05 nuovo primato personale.
Nella mezza maratona Yemaneberhan Crippa vince la medaglia d’oro e segna il primato dei campionati in 1h01’03”. Arrivo in volata di Pietro Riva, con 1h01’04” conquista il primato personale e la medaglia d’argento. L’Italia vince anche nella classifica per nazioni. Nella finale degli 800m Catalin Tucuceanu con 1’45”40 si prende il terzo posto e nella finale dei 100m femminile Zainab Dosso, dopo aver corso la semifinale in 11”01 (nuovo primato italiano) corre ancora forte in 11’03” stesso tempo della seconda e si prende il terzo posto.
Nel lancio del martello Sara Fantini con 74,18m vince la medaglia d’oro, mentre nella finale dei 200m Filippo Tortuè 2° in con 20”41. Spettacolare la finale del salto in alto con Gianmarco Tamberi che con la misura di 2,37m si prende la vittoria e il record dei campionati. 400hs con l’argento di Alessandro Sibilio in 47”50 (nuovo primato italiano). E ancora storica finale dei 10.000m, Nadia Battocletti non sbaglia e conquista il secondo oro e il secondo primato italiano in 30’51”32.
Nel salto in lungo brilla l’argento di Larissa Iapichino con 6,94m (primato europeo U23).
Nella finale dei 4×400 maschile, vince il Belgio ma Luca Sito, Vladimir Aceti, Riccardo Meli, Edoardo Scotti, arrivano secondi con il tempo di 3’00”81 in un finale al photofinish. Nei 1500m, Pietro Arese è terzo in 3’33”34, mentre la staffetta maschile 4x100m con Matteo Melluzzo, Lamont Marcell Jacobs, Lorenzo Patta, Filippo Tortu, conquista uno splendido oro in 37”82.