Ha fatto centro la giornata di sensibilizzazione ambientale promossa da Plastic Free
Laboratori, gazebi, giochi e incontri per accendere i riflettori sulla sostenibilità ambientale
MERATE – Associazioni del territorio, semplici cittadini e bambini protagonisti della prima edizione meratese dell’Eco Festival, organizzato da Plastic Free onlus in collaborazione con il Comune di Merate.
Per l’intera giornata di ieri, domenica, le centralissime piazze degli Eroi e della Libertà si sono trasformate in palcoscenici all’aperto di iniziative, laboratori e gazebi volti a sensibilizzare la comunità alla tutela ambientale attraverso attività pratiche e formative.
La giornata è stata inaugurata con una raccolta di rifiuti nelle vie del centro, che ha visto la partecipazione attiva di numerosi volontari, pronti a contribuire con il loro impegno concreto alla pulizia del centro paese, tra cui via Pascoli, il parcheggio di piazza don Minzoni e l’area verso la chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio.
Successivamente, sono stati proposti interventi formativi e relazioni sullo stato dell’inquinamento da plastica e sull’importanza di affrontare le sfide ambientali globali a partire dal livello locale.
Tra i principali temi trattati, gli interventi hanno spaziato dalle conseguenze dell’inquinamento da plastica sugli ecosistemi acquatici e terrestri, al “Trattato Plant Based” per affrontare la crisi climatica attraverso un nuovo sistema di produzione alimentare, fino all’impatto delle microplastiche sul corpo umano con Isde (International Society of Doctors for Environment – Medici per l’ambiente) e alla giustizia climatica con il Progetto Speak4Nature.
In particolare, l’ultimo intervento della professoressa Francesca Fontana, dell’Università di Bergamo, ha suscitato grande interesse, ponendo l’accento su un tema sempre più discusso, ovvvero “la plastica, nemica o amica?”.
La giornata ha visto la partecipazione anche dello sponsor Rubinia che ha regalato braccialettini ai bambini che hanno partecipato ai giochi.
Parallelamente agli interventi, le piazze si sono animate grazie ai numerosi gazebi delle associazioni coinvolte.
Il Ricircolo ha organizzato uno Swap Party, promuovendo il riuso di vestiti usati per contrastare la fast-fashion, mentre l’associazione Oggiono per l’Ambiente ha regalato libri ai bambini in cambio di slogan dedicati alla tutela ambientale. Legambiente ha invece proposto un laboratorio di fast fashion per adolescenti, per riflettere sulle problematiche legate al consumo irresponsabile di abbigliamento e all’impatto del sistema moda sull’ambiente.
Plastic Free, organizzatrice dell’evento grazie all’impegno dei referenti del gruppo di Lecco della onlus, ha curato due laboratori dedicati ai più piccoli: uno basato sul gioco a squadre per imparare a differenziare correttamente i rifiuti per il quale è intervenuta a dare una mano la referente provinciale di Como, Cristina Scalcinati e un altro in cui bambini e adulti hanno realizzato “bombe di semi”, per sensibilizzare sull’importanza di proteggere gli ecosistemi naturali.
L’associazione Saint Nirankari Mission, attiva nella comunità indiana, haportato il proprio contributo con iniziative educative, mentre Save – Trattato Plant Based ha illustrato i propri progetti per un’alimentazione sostenibile.
L’evento ha registrato una partecipazione entusiasta delle famiglie, bambini e giovani intervenuti, a dimostrazione di come la sensibilizzazione sui temi ambientali possa avvenire in maniera attiva e divertente. Le attività laboratoriali hanno riscosso particolare successo, soprattutto tra i più piccoli, che hanno partecipato con entusiasmo alle iniziative creative e didattiche proposte.
“Ringraziamo il Comune di Merate, in particolare il sindaco Mattia Salvioni
e l’assessore all’ecologia Silvia Sesana e gli uffici ecologia e Suap del Comune, le associazioni coinvolte e tutti i volontari che hanno reso possibile la realizzazione di questo evento, contribuendo a una giornata di festa e consapevolezza collettiva” fanno sapere gli organizzatori di Plastic Free, ribadendo che l’obiettivo dell’Eco Festival era quello di promuovere una maggiore attenzione verso l’ambiente e le sfide globali.
“Il risultato è stato senz’altro positivo” concludono soddisfatti.