Tenta di raggirare una coppia di anziani, la Polizia arresta una giovane truffatrice

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La donna, 34enne residente a Napoli, ha tentato di sottrarre i gioielli con la tecnica del finto carabiniere

A smascherare i malviventi la collaboratrice domestica che ha allertato le forze dell’ordine

LECCO – Nel pomeriggio di ieri, giovedì 23 ottobre, la Polizia di Stato di Lecco ha arrestato in flagranza di reato una donna di 34 anni, residente in provincia di Napoli, ritenuta responsabile di tentata truffa aggravata in concorso ai danni di una coppia di anziani coniugi.

Gli uomini della Squadra Mobile, impegnati in un servizio di controllo del territorio contro i reati predatori, hanno notato la donna aggirarsi con atteggiamento sospetto presso la stazione ferroviaria per poi prendere un taxi e dirigersi fuori città.

Dopo averla seguita, gli agenti hanno assistito al momento in cui la donna ha fatto ingresso in una villa, dalla quale, poco dopo, ha cercato di uscire precipitosamente rincorsa da una signora che, urlando, chiedeva aiuto. La donna è stata quindi immediatamente bloccata dai poliziotti mentre era ancora all’interno del giardino della villa, scoprendo che aveva appena tentato di truffare una anziana signora.

La ricostruzione dei fatti operata dalla Squadra Mobile ha permesso di appurare che le vittime, una coppia di anziani, erano state contattate poco prima al telefono di casa da un uomo che, spacciandosi per un Maresciallo dei Carabinieri, aveva invitato il marito della coppia a presentarsi in una Stazione dei Carabinieri sostenendo che la loro auto era stata coinvolta in una rapina nella quale era stata ferita anche una guardia di sicurezza.

Il marito, quindi, è uscito di casa per recarsi alla caserma dei Carabinieri, mentre la moglie è rimasta in casa, tenuta costantemente al telefono dai finti Carabinieri, che le hanno poi chiesto di raccogliere tutti i gioielli per consegnarli a una loro incaricata per il confronto con la refurtiva della rapina.

L’anziana, spaventata dalla situazione e sotto la continua pressione telefonica dei malfattori, ha preparato i gioielli sul letto e ha fatto entrare in casa la giovane donna che si è presentata come incaricata dei carabinieri. A quel punto, la collaboratrice domestica dell’anziana, intuendo l’anomalia della situazione, ha deciso di contattare tempestivamente il 112.

La donna, ormai scoperta, si è allontanata in fretta e furia dall’abitazione venendo fermata dagli agenti della Polizia di Stato all’interno del giardino dell’abitazione, procedendo quindi all’arresto della donna che, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecco, è stata trattenuta nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo.

Prosegue con grande attenzione l’attività della Polizia di Stato per contrastare l’odioso reato delle truffe agli anziani, avendo infatti assicurato alla giustizia, dall’inizio dell’anno, tre malviventi.