CALOLZIOCORTE – Questione dei parcheggi al centro del consiglio comunale, la mozione presentata dal gruppo di minoranza Casa delle sinistre, lunedì sera in consiglio comunale, ha dato il via ad una lunga discussione in cui le minoranze non hanno risparmiato critiche all’indirizzo della giunta comunale.
A virare il consiglio comunale verso la questione parcheggi è stata la richiesta di chiarimento da parte del gruppo di minoranza Casa delle sinistre riguardante il futuro dei parcheggi sotterranei nei pressi della stazione di proprietà per il 40% dell’immobiliare Sali di Bario; il sindaco di Calolziocorte ha comunicato che “la trattativa è saltata a causa di una richiesta troppo onerosa da parte dell’immobiliare, nello specifico la proposta prevedeva la permuta del silos interrato con la piazza vicino alla ciminiera e l’ex portineria limitrofa all’aerea di competenza, attualmente sede della Protezione civile calolziese, ritenuta da noi eccessiva abbiamo deciso di non concludere la trattativa”. A seguito di questa richiesta di chiarimento sempre la casa delle sinistre ha presentato una mozione, sempre inerente all’argomento parcheggi, con cui ha dato il via ad un vero e proprio dibattito che ha visto le minoranze contrapporsi alla giunta comunale.
“Con questa mozione invitiamo,come indicato nel programma elettorale, il sindaco e la giunta – ha esordito il consigliere di minoranza Eleonora Rota del gruppo “Casa delle sinistre” – ad avviare la predisposizione di un piano di revisione dei parcheggi per poter rivedere il rapporto tra parcheggi liberi e a pagamento, a introdurre la prima mezz’ora gratuita di sosta e consentire, qualora sarà possibile, l’utilizzo del parcheggio interrato posto sotto la stazione. Con questa mozione – precisa il consigliere Rota – non chiediamo solo ed esclusivamente l’introduzione della mezz’ora gratuita che comporterebbe uno sgravio di risorse di circa 40mila euro, anche se a mio avviso mi sembrano eccessivi, ma anche una vera e propria revisione del piano parcheggi in cui, a mio avviso, si possa fare una valutazione di sostenibilità economica tale per cui si possa comunque introdurre la prima mezz’ora di sosta gratuita. Concludo chiedendo al Sindaco e alla giunta comunale di dare avvio entro 90 giorni al procedimento per la revisione generale dei parcheggi e di relazionare, sempre entro 90 giorni dall’approvazione del presente provvedimento di indirizzo, alle commissioni capogruppo, territorio e consiglio comunale quanto è emerso”.
Terminato l’intervento del consigliere di minoranza Rota, il sindaco ha chiesto al consiglio comunale se ci fossero eventuali interventi, il primo a prendere la parola è stato il consigliere di minoranza Gandolfi: “Per quanto riguarda il discorso dei parcheggi a Calolziocorte è meglio che ci sediamo e facciamo una riflessione, perchè è uno scempio avere 150 parcheggi situati sotto la stazione in una situazione di degrado e non fare nulla – ha tuonato Gandolfi – io sono disponibile, se il presidente della commissione territorio lo consente, a iniziare un dibattito per far fronte alla situazione. E’ inammissibile e sintomo di irresponsabilità civile, anche nei confronti di tutta la cittadinanza, tener chiuso un parcheggio così ampio che risolverebbe la problematica parcheggi e in cui abbiamo investito moltissimi soldi e da cui non stiamo ricavando nulla. Chiedo quindi se possibile convocare al più presto una commissione specifica in cui poter riflettere e pianificare un piano di azione che ci permetta di uscire al più presto da questa situazione, rendendo sicura l’area nella zona limitrofa alla stazione, che in questo momento è in una situazione di degrado e vittima di frequentazioni non proprio rassicuranti, e intervenire prima che il degrado, già iniziato, prenda il sopravvento. Solo dopo questi interventi sarà possibile indire una gara d’appalto per l’affidamento della gestione dei parcheggi”.
Il presidente della commissione territorio Roberto Monteleone ha colto l’invito del consigliere e ha dichiarato che al più presto sarà convocata una commissione apposita.Parere positivo anche dal sindaco di Calolziocorte Cesare Valsecchi:” L’amministrazione comunale accoglie il suggerimento dell’opposizione, ma togliendo il termine perentorio di 90 giorni perchè è necessario eseguire degli studi approfonditi che potrebbero richiedere la nomina di un esperto che valuti la situazione e trovi una soluzione, poiché è palese che, lasciando le cose così come stanno, qualora dovessimo indire una gara d’appalto per la gestione del parcheggio nessuno si presenterebbe dato che l’oggetto, un parcheggio interrato in una zona sommersa dal degrado, non risulterebbe appetibile a nessuno. Quindi – ha concluso il primo cittadino – accogliamo la proposta, convocheremo al più presto una commissione territorio in cui valuteremo le diverse proposte e iniziative, ma togliamo il vincolo dei 90 giorni”.
Critiche alla gestione dei parcheggi sono arrivate anche dal gruppo di minoranza Lega Nord che, tramite il capogruppo Marco Ghezzi, ha espresso il suo disappunto: “Voglio precisare che quando sono stati introdotti i parcheggi a pagamento, nella precedente amministrazione, si è detto che servivano solo per fare cassa, ora ci venite a dire che è impossibile toglierne alcuni perché sarebbe uno sgravio troppo pesante per le casse del consiglio comunale, questo significa che hanno perso la loro funzione primaria, fare cassa, per divenire parte integrante e necessaria del bilancio. Alcuni mesi fa – ha continuato Ghezzi – abbiamo chiesto di poter portare a termine ciò che avevate messo in programma riguardo alla questione dei parcheggi, tra cui la trasformazione del 50% dei parcheggi a pagamento in parcheggi a disco orario e gratuità per la prima mezz’ora dei parcheggi rimasti a pagamento, a due anni da questo programma nonostante le nostre sollecitazioni questo piano non sta venendo attuato, mi auguro solo che alla fine del vostro mandato possa divenire realtà. Concludo condividendo il pensiero del consigliere Gandolfi riguarda la necessità di intervenire al più presto per risolvere questa situazione”.
La discussione è stata chiusa dal consigliere Gandolfi che ha voluto riportare l’attenzione sulla “necessaria tempestività con cui la giunta comunale deve agire poiché il parcheggio costa circa 20mila euro l’anno per mantenerlo e in questo momento giace in uno stato pietoso e immorale”.
Terminato l’intervento di Gandolfi si è passati alla dichiarazione di voto, Lega Nord e casa delle sinistre hanno votato a favore, Gandolfi ha abbandonato l’aula in segno di protesta, mentre la maggioranza ha votato contro a causa del limite di 90 giorni.Nonostante la bocciatura della mozione, il sindaco Cesare Valsecchi e il consigliere Roberto Monteleone hanno annunciato che, appena possibile, sarà nominata una commissione territorio per poter studiare la situazione e cercare di risolverla per il bene dei cittadini.