Cfpa di Casargo pronto per il nuovo anno, ecco le novità

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Da sinistra: Marinella Maldini, consigliere provinciale delegato all’Istruzione, Flavio Polano, presidente della Provincia di Lecco, Samuele Biffi, addetto stampa della Provincia di Lecco, Nunzio Marcelli, preisdnete Apaf, Diego Combi, componente del Consiglio Direttivo Apaf e Marco Cimino, Direttore Apaf

 

LECCO – Sono 250 gli iscritti totali ai corsi del Cfpa di Casargo, suddivisi in 15 classi. I dati sono stati presentati in mattinata presso la Provincia di Lecco insieme alle iniziative e ai progetti che il Cda dell’Apaf (Agenzia Provinciale Attività Formative) ha attivato per l’anno scolastico 2015-2016.

Presenti il presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano, il consigliere provinciale con delega all’Istruzione Marinella Maldini, il Presidente Apaf Nunzio Marcelli, il Direttore Apaf Marco Cimini e un componente del Consiglio direttivo di Apaf Diego Combi.

Risultati positivi quelli illustrati, nonostante i diversi problemi che il Cda ha dovuto affrontare negli ultimi mesi, come ricordato dal presidente Marcelli: “Stiamo facendo il possibile per dare continuità al nostro organo e l’eccellenza del nostro centro di formazione – ha detto – l’obiettivo è cercare collaborazioni con gli altri istituti della Provincia e oltre, per estendere le nostre finalità di formazione”. In questo solco si colloca l’importante accordo di programma firmato con l’Istituto Fumagalli di Casatenovo, novità dell’anno 2015-2016: i 29 studenti del quinto anno del Cfpa di Casargo saranno ammessi all’esame di Stato presso l’Istituto Fumagalli, senza doverlo sostenere da privatisti.

La sede di Casargo del Centro di formazione professionale alberghiero.
La sede di Casargo del Centro di formazione professionale alberghiero.

 

Sono aperte con la Regione invece le trattative per garantire il quarto e il quinto anno, a rischio dopo i tagli operati agli istituti professionali: “Allo stato attuale – ha specificato Flavio Polano – sono solo quattro gli istituti in tutta Lombardia a cui la Regione ha garantito gli ultimi due anni di frequenza. Ai ragazzi del terzo anno abbiamo garantito il quarto anno, quelli del quarto sosterranno il quinto ma per i prossimi anni la sicurezza che possiamo dare è solo per i primi tre anni”.

“Come ente abbiamo una percentuale di occupati dopo la fine degli studi del 95% – ha commentato Marco Cimini – questo è un dato che ci rende fieri. Il Cfpa di Casargo è una parte di Apaf, forse la più significativa, e sono diversi i riconoscimenti che la struttura ha già ottenuto. Ricordo ad esempio la premiazione a Expo, con 18 dei nostri ragazzi rientranti nella classifica dei primi 60 allievi classificati da Regione Lombardia”.

Non mancano i progetti, come spiegato: “Il centro è stato recentemente ingrandito, grazie ai fondi di Regione Lombardia e al Comune di Casargo, stazione appaltante. Attualmente abbiamo 218 ragazzi in convitto ed è stato stilato un vasto programma di attività sportive e di socializzazione volto a sviluppare competenze prioritarie per permettere agli allievi di entrare nel mondo del lavoro. Daremo inoltre ai ragazzi possibilità di frequentare corsi aggiuntivi oltre il tradizionale programma scolastico, come corsi per somelier, cucina per celiaci e intolleranti, barman…”.

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Organizzato per gli studenti anche un vasto programma di scambi interculturali che permetteranno loro di affacciarsi ad una più ampia cultura culinaria.

Tra gli appuntamenti importanti del centro professionale è stata ricordata la cena campano-lombarda in programma per mercoledì prossimo 21 ottobre: l’iniziativa si inserisce in un più ampio programma di valorizzazione culturale della filiera agro alimentare che coinvolge il Cfpa di Casargo sponsorizzato dal Grand Hotel Quisisana di Capri.