Consonni: “Aiuti al Terzo Mondo, curiamo la vista a 10 persone”

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Il sindaco Consonni
Il sindaco Consonni
Il sindaco Consonni

BALLABIO – La giunta comunale di Ballabio adotta un progetto di aiuto  al Terzo Mondo:

“Abbiamo voluto contribuire a restituire la vista a 10 persone affette da cataratta avanzata – ha spiegato il sindaco Alessandra Consonni – sovvenendo al costo di 10 interventi chirurgici in Paesi dove la nostra valuta possiede un potere economico elevato. Tali interventi vengono eseguiti dai chirurghi di Cbm onlus, probabilmente la più importante organizzazione a livello mondiale che opera in questo settore, e che nel 2010 ha raggiunto il numero di 10 milioni di operazioni di cataratta eseguite nei Paesi del Terzo Mondo. Specifico che per l’esecuzione di questi 10 interventi la nostra amministrazione comunale erogherà l’importo di 300 euro ovvero 30 euro per ridare la vista a una persona, e comprendiamo bene cosa possa significare diventare ciechi in molti paesi dove le condizioni di esistenza sono già particolarmente difficili”.

L’impegno verso un progetto umanitario, spiegano da Nuovo Slancio per Ballabio, era previsto dal programma elettorale della lista che ha sostenuto l’elezione di Consonni.

“Con 30 euro (da notare che si tratta di una spesa inferiore a quanto lo Stato spende in un solo giorno per ospitare un profugo che spesso si rivela senza i requisiti di richiedente asilo) – aggiunge il sindaco – si salva la vista a una persona: aiutandoli a casa loro, Ballabio salverà la vista a 10 persone (tanto per cominciare). La cataratta è una delle più diffuse minacce per gli occhi, colpisce soprattutto dopo i 50 anni, ma può manifestarsi a qualunque età: comporta l’opacizzazione del cristallino che finisce per perdere completamente l’acuità visiva. Si risolve unicamente con un intervento chirurgico che, salvo complicazioni, restituisce la piena visione».