Fiabe e musiche, il Quintetto “Rodari” affascina i piccoli spettatori

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Il Quintetto di fiati "Gianni Rodari" protagonista delle lezioni-concerto a Mandello e Abbadia Lariana. Al centro, Emanuela Milani.
Il Quintetto di fiati “Gianni Rodari” protagonista delle lezioni-concerto a Mandello e Abbadia Lariana. Al centro, Emanuela Milani.

 

MANDELLO – Metti cinque valenti musicisti sul palcoscenico di un teatro e in platea a tu per tu con i giovanissimi spettatori, aggiungi un pubblico costituito esclusivamente da bambini e ragazzi delle scuole dell’infanzia e della primaria e lascia che a “parlare” sia la musica, con il suo incanto e le sensazioni che soltanto le note sanno trasmettere.

Ne scaturisce una lezione-concerto che alla spiegazione del funzionamento di ogni singolo strumento a fiato unisce l’esecuzione di brani ispirati in particolare a film e a cartoni animati.

I cinque valenti musicisti sono i componenti del Quintetto di fiati “Gianni Rodari”, impegnati a portare nelle scuole appunto il nome dello scrittore, pedagogista e poeta specializzato in testi per bambini e ragazzi. E la lezione-concerto di cui loro stessi sono protagonisti è quella andata in scena lunedì 7 marzo dapprima al teatro di via XXIV Maggio a Mandello e successivamente ad Abbadia Lariana.

 

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Simpaticissimi fin dalla cravatta indossata, una verve e un brio capaci di catturare l’attenzione anche dei più piccoli, Luca De Marchis al flauto, Sandro Marchetti all’oboe, Claudio Ripa al clarinetto, Simone Durante al fagotto e Stefano Dominici al corno hanno strappato applausi e, più ancora, regalato sorrisi ai bimbi in platea, confermando che fondamento di ogni incontro, oltre naturalmente alla musica, è appunto l’interazione tra loro stessi e i giovanissimi spettatori, che finiscono con l’essere parte attiva della lezione-concerto.

Ad assistervi sono stati al teatro “San Lorenzo” gli alunni della scuola primaria dell’Istituto Santa Giovanna Antida, i bimbi della scuola dell’infanzia dello stesso istituto e gli alunni di seconda della primaria “Sandro Pertini” di Mandello, mentre nel pomeriggio i musicisti hanno incontrato ad Abbadia i bambini della scuola dell’infanzia e gli alunni di seconda della primaria.

Nelle loro apprezzate lezioni-concerto il quintetto di fiati che come detto porta il nome di uno tra i più grandi scrittori per l’infanzia del Novecento ha confermato come la musicalità di un racconto o di una filastrocca ben si accordi a quella degli strumenti, fino a dare ulteriore significato alla magìa del testo.

 

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L’esordio musicale è stato ogni volta con Fra’ Martino campanaro, seguito da altri conosciutissimi brani quali I tre porcellini, L’apprendista stregone, Nella vecchia fattoria, Heidi e Mary Poppins, oltre alle sigle e alle colonne sonore di cartoni animati quali Braccio di ferro, i Puffi, Tom e Jerry e Gli antenati – The Flinstones.

Dal palcoscenico mandellese non è neppure mancata la lettura di due fiabe musicali di Gianni Rodari: La famiglia punto e virgola e L’omino della gru.

A conclusione di ogni lezione-concerto Emanuela Milani, direttrice didattica e artistica della Scuola di musica “San Lorenzo” di Mandello promotrice dell’evento, ha dato a tutti appuntamento a venerdì 1° aprile. Quella sera, con inizio alle ore 20, sempre al teatro di via XXIV Maggio Margherita e Michele Santomassimo saranno protagonisti di un concerto per pianoforte e voci recitanti rivolto in particolare proprio ai più piccoli.

DI SEGUITO, NEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI CLAUDIO BOTTAGISI, LE IMMAGINI DELLE LEZIONI-CONCERTO DI LUNEDI’ 7 MARZO AL TEATRO “SAN LORENZO” DI MANDELLO