Lecconotizie “becca” Striscia dall’avvocato Tropenscovino

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Striscia la Notizia torna a Lecco. Questa volta ha fatto tappa in via Azzone Visconti, “braccando” l’avvocato Roberto Tropenscovino il legale che ha preso le difese dei fratelli Maurizio e Marziano Tedeschi, i medici gemelli di Lecco, finiti sotto i riflettori della nota trasmissione televisiva, notizia poi ripresa anche da Lecconotizie (vedi articolo).

L’inviato di Striscia, Max Laudadio, e la sua troupe hanno fermato Tropescovino appena fuori dal suo studio di Lecco verso le 13 di oggi e dopo una breve chiacchierata informale sul caso dei fratelli Tedeschi, si sono spostati nel cortile interno dell’edificio in cui sin trova lo studio del legale per l’intervista ufficiale. A servizio concluso Laudadio, Tropenscovino e i due operatori si sono seduti al tavolo di un bar della zona per il pranzo.

Ovviamente, all’avvocato Tropenscovino, Laudadio ha chiesto delucidazioni in merito all’ormai nota questione che vede coinvolti i due medici. Stando a quanto raccontato dalla trasmissione televisiva, i due fratelli, entrambi medici generici, da anni si erano organizzati in questo modo: Maurizio oltre a seguire i suoi 1400 pazienti seguiva anche  i 1100 del fratello Marziano (ogni medico ne può seguire al massimo 1500) in modo tale che quest’ultimo potesse dedicarsi a tempo pieno all’attività odontoiatrica.

Durante la chiacchierata di questo pomeriggio, l’avvocato Tropenscovino ha ribadito più volte a Laudadio che “I fratelli Tedeschi sono due brave persone”.

Intanto proseguono le indagini interne disposte dall’Asl di Lecco e in concomitanza quelle dei Carabinieri che vedono all’opera il Nucleo Anti Sofisticazione  di Brescia.

 (Ringraziamo Silvia Beck per averci aiutato nella realizzazione delle fotografie)